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Pomì, ore decisive
per il futuro
di Milano

Ufficialmente la società non conferma e non smentisce, ma la posizione di Gianfranco Milano sulla panchina della Pomì Casalmaggiore dopo la seconda sconfitta consecutiva maturata ieri al PalaFarina contro la Ihf Frosinone pare tutt’altro che salda.

Già settimana scorsa iniziavano a rincorrersi bisbigli di esonero, divenuti poi voci forti dopo l’ultimo, inatteso ko.

“La società non ha ancora preso decisioni ufficiali”: dichiara il presidente della Pomì Vbc Massimo Boselli Botturi“Stiamo elaborando una posizione. Dobbiamo valutare tutte le possibilità”.

La sensazione è che la decisione possa arrivare già in giornata, addirittura nell’arco di poche ore.

“Se decideremo di sostituire l’allenatore, dovremo trovare la giusta alternativa”: così Boselli.

I nomi caldi per sostituire Gianfranco Milano alla guida della Pomì sono almeno quattro.

Il primo è quello di Dario Tartari: il ritorno del tecnico del doppio salto è reso però complicato dalla mancanza nel curriculum del coach del terzo grado, necessario per allenare in Serie A.

Altro candidato è Claudio Cesar Cuello, brasiliano ex tecnico della Liu Jo Modena.

Terzo nome, Davide Delmati, secondo del Volley Piacenza maschile e già allenatore in passato di squadre femminile.

Nelle ultime ore però sembrano essere salite le quotazioni di Leo Barbieri, svincolatosi da Crema dopo il fallimento della società.

Questione di ore e ne sapremo di più.

 

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