Restauro municipio,
servono altri
145mila euro
Verrà discussa nella prossima seduta del Consiglio comunale di Casalmaggiore la proposta di completare il restyling del palazzo municipale casalese con il restauro del porticato d’ingresso, particolarmente colpito dalle scosse dello sciame sismico del maggio 2012.
Un prospetto, quello elaborato dall’Ufficio Tecnico del comune maggiorino, che ammonta a 145mila euro di spesa complessiva (Iva compresa). Il Consiglio, convocato per mercoledì 30 gennaio, dovrà decidere se approvare il progetto esecutivo, da presentare poi alla Fondazione Cariplo: c’è infatti un Bando in scadenza il 31 gennaio che stanzierebbe i fondi necessari alla copertura di più della metà della spesa complessiva (oltre il 50% dei 145mila euro previsti per completare l’opera).
“Si tratta di lavori complementari connessi al progetto iniziale di restauro della facciata del municipio”: spiega l’ingegnere dell’Ufficio Tecnico del comune di Casalmaggiore, Enrico Rossi. “Lavori dovuti alle conseguenze del terremoto del maggio scorso. Le scosse hanno infatti prodotto un quadro fessurativo negli archi a sesto acuto della muratura portante del portico d’ingresso al municipio”. Crepe visibili, che hanno preoccupato sin dalle prime verifiche post-sisma. “Se il consiglio dovesse approvare il progetto esecutivo – prosegue Rossi – presenteremo subito la nostra richiesta a Fondazione Cariplo. La risposta dovrebbe arrivare a primavera inoltrata”.
“Il progetto – puntualizza l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Casalmaggiore, Tiziano Ronda – va a completare l’opera di risanamento della parte anteriore del municipio, avviata da mesi e in dirittura d’arrivo. Ad oggi i lavori sono fermi a causa della rigidità delle temperature. Non appena la stagione si riaprirà, i cittadini potranno gradualmente rivedere scoperto e rimesso a nuovo il loro palazzo comunale”.
Se tutto procederà come da previsioni, a maggio il municipio dovrebbe essere completamente spoglio dalle impalcature.
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