Ambulatorio veterinario,
revocata l'ordinanza di chiusura

Per effetto dell’ordinanza n.109 del 22 aprile è stata revocata, con effetto immediato, una precedente ordinanza – la n.97 emanata lo scorso 8 aprile – con la quale era stata disposta la sospensione dell’attività di un ambulatorio veterinario a Casalmaggiore. Il primo documento era stato emesso in seguito ad un sopralluogo congiunto effettuato dagli addetti del N.A.S. Carabinieri di Cremona, del Distretto Veterinario “Oglio Po Casalasco-Viadanese” e del Servizio Farmaceutico dell’ATS Valpadana.

Nel corso dei controlli nell’ambulatorio in questione, erano state individuate alcune irregolarità, alla base del provvedimento di chiusura ed imputabili a “scarsa igiene e gestione errata dei farmaci”. Come detto, l’ordinanza n.97 ha comportato la sospensione dell’attività ambulatoriale fino all’attestata regolarizzazione delle prescrizioni impartite dagli addetti preposti.

Regolarizzazione che è stata accertata – preso atto degli adempimenti impartiti a seguito del sopralluogo iniziale del 7 aprile – la mattina del 22 aprile dal personale del N.A.S. di Cremona, del Distretto Veterinario “Oglio Po Casalasco-Viadanese e del Servizio Farmaceutico dell’ATS Valpadana,

Il nuovo sopralluogo ha evidenziato il ripristino delle condizioni ottimali per il funzionamento del laboratorio. Alla luce di questo elemento è stato dunque espresso parere favorevole alla ripresa dell’attività ambulatoriale mediante la revoca dell’ordinanza di sospensione.

Dalla notizia della chiusura dell’ambulatorio in questione, molti cittadini hanno espresso immediatamente la propria solidarietà nei confronti del veterinario. “Solidarietà per un veterinario esemplare! Siamo con te!”: questo il contenuto di alcuni cartelli realizzati a supporto del professionista ed affissi – appena saputo dell’accaduto – nell’area limitrofa all’ambulatorio oggetto del provvedimento.

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