Sabbioneta, se l'imposta di
soggiorno non basta. "Troppi tagli"

Il bilancio regge ma le difficoltà sono indubbie, a Sabbioneta come altrove. A denunciare la questione, pochi giorni dopo l’approvazione del bilancio comunale, è il sindaco Marco Pasquali, che fa un’analisi. Il bilancio, come detto, è passato nelle scorse settimane. E un poco di ossigeno può arrivare dalla nuova imposta di soggiorno, che però porterebbe – da stime – circa 10mila euro l’anno. Poco, decisamente: troppo poco se lo Stato non interverrà con maggiore puntualità.

Come novità rispetto ai bilanci precedenti si sono infatti citati i dati relativi ai minori trasferimenti dallo stato (oltre 60.000 euro fra diminuzione del cosiddetto “Fondo di Solidarietà Comunale” e Spending Review), le risorse che lo stato impone di bloccare nel bilancio (circa 65.000 euro fra “residui Covid” e una “sanzione” per il mancato pagamento entro determinati termini di forniture, a causa del mancato trasferimento di risorse dallo stato ai comuni di risorse aggiudicate tramite bando) e l’aumento della spesa per il mantenimento del “Minore Straniero non Accompagnato” (da 30.000 euro all’anno a 60.000 per il venir meno del contributo statale) divenuto maggiorenne il 1 gennaio.

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