Politica

Unione, Volpi (sindaco
di Torre) ne ha per tutti

In merito alle recenti polemiche e dichiarazioni sollevate, il Sindaco del Comune di Torre de’ Picenardi e Presidente dell’Unione, Marcello Volpi, desidera dire la sua riguardo a quanto emerso sulla stampa in questi ultimi giorni e rispetto alla richiesta di attivare un servizio scuolabus per alcune famiglie del territorio dell’Unione che hanno scelto un istituto scolastico diverso da quello dell’Ente.

“Anzitutto ci tengo a precisare che la mozione presentata dal Consigliere Triachini”, dice Volpi, “è chiara e non lascia spazio a fraintendimenti. La sua formulazione recita testualmente: superare ogni eventuale criticità dei servizi scolastici e ogni eventuale frizione tra le comunità dei Comuni di Torre de’ Picenardi, Isola Dovarese e Pessina Cremonese, che oggi spingono alcune famiglie a scegliere scuole diverse da quelle presenti nel territorio dell’Unione e individuare, quindi, nelle scuole dell’Unione il servizio scolastico principale e unico sul quale si intende investire nel presente e nel futuro per rafforzare queste scuole e questo territorio.

Questa mozione non sta puntando il dito contro le amministrazioni locali né tantomeno contro le comunità dei Comuni coinvolti. I soggetti oggetto della mozione sono esclusivamente le eventuali “criticità” dei servizi e le eventuali “frizioni” che nel tempo si sono sommate tra alcune parti di comunità, che sono purtroppo una concausa di quella legittima scelta presa da parte di alcune famiglie di iscrivere i propri figli presso scuole situate al di fuori del nostro territorio. Superare queste problematiche sarebbe vantaggioso per tutti, per il rafforzamento delle nostre scuole e, di conseguenza, per il benessere delle nostre comunità e del nostro territorio. Pertanto, le polemiche sollevate dal Vice Sindaco di Pessina Cremonese, Gandolfi, risultano infondate. Non è mai stato messo in discussione l’operato delle amministrazioni locali. Serve piuttosto lavorare insieme per migliorare continuamente”.

Ma non si ferma qui il Sindaco di Torre de’ Picenardi, non manca infatti una risposta al Sindaco di Isola Dovarese, Gianpaolo Gansi. “Il Sindaco recentemente ha sollevato l’urgenza di intervenire su Statuto, Convenzioni e Regolamenti dell’Unione. Ma chi c’era in tutti questi anni? Era Gansi Presidente dell’Unione durante il precedente mandato, è lui il Sindaco di vecchia data tra noi tre. Ho dovuto far notare io che così come stanno oggi le cose quel servizio scuolabus non si può dare. Quindi adesso conviene cambiare tutto? E domani cosa ci converrà fare? E dopodomani? Bisogna riportare la funzione scolastica in capo ai singoli Comuni e non più all’Unione, dicono i Sindaci di Isola e Pessina. Poi, se mi conviene, quale altra funzione chiederemo di riportarci a casa? Ma così non è credere nell’Unione, così la svuotiamo di potere e di senso. Presiedo da agosto 2024 questa Unione, ho il dovere di salvaguardarne i suoi servizi associati. Per farlo guardo anche a cosa è stato fatto dai miei predecessori e nel giugno 2023 lo stesso Gansi rispondeva con un secco no alla richiesta di alcune famiglie di usufruire del servizio scuolabus verso Ostiano: tale servizio è assicurato esclusivamente ai frequentanti le scuole interne dell’Unione, scriveva”.

L’altro tema toccato da Gansi è quello degli autovelox. Anche qui Volpi rilancia: “sulla base di una ripartizione, che a dire il vero non è mai stata fatta in tutti questi anni di Unione, delle entrate derivanti dalle sanzioni per violazione del codice della strada, il Sindaco di Isola ha votato irresponsabilmente contro al bilancio previsionale dell’Unione, mettendo così a rischio paralisi i nostri Comuni a svantaggio di tutti, soprattutto dei cittadini che chiedono servizi. Senza il bilancio si blocca tutto. D’altronde la settimana precedente son stato costretto a sospendere la seduta di Consiglio, perché Isola e Pessina minacciavano un voto contrario allo stesso bilancio. Ma mi chiedo, vogliamo amministrare con responsabilità o facciamo finta? Va bene, mettiamo allora in discussione tutto. Gansi vuole i soldi delle multe ma intende attivare un servizio scuolabus verso altre scuole fuori dall’Unione, con risorse in meno da poter investire per migliorare i nostri servizi interni, come laboratori scolastici aggiuntivi.

Delle due l’una: o si pensa come Unione o si lavora contro di essa. E allora condividiamo tutto, anche le entrate derivanti dall’impianto idroelettrico isolano. Perché se davvero vogliamo mettere in discussione ogni aspetto, allora lo facciamo in modo trasparente e completo, ma anche responsabile. E votare contro a un bilancio che ha i pareri favorevoli del revisore dei conti e del responsabile finanziario, mi pare davvero poco responsabile”. Poi un passaggio relativo al Consiglio tenutosi lo scorso 28 febbraio. “Dire che si “vergogna di sedere al tavolo” del Consiglio a cosa e a chi giova? Una frase così aiuta per caso il dialogo tra le parti in un contesto così delicato? Pensa di ottenere qualcosa con l’arroganza e il disprezzo degli altri? Non siamo al bar, siamo rappresentanti delle istituzioni, servono rispetto e moderazione o non andiamo avanti a lungo”.

Infine, Volpi fa una breve riflessione sul voto del Consigliere Caporali, consigliere di minoranza di Torre de’ Picenardi e dell’Unione. L’approvazione della mozione dal titolo “richiesta servizio scuolabus per scuole Ostiano” è stata possibile grazie al suo voto favorevole, insieme a Isola e Pessina. “Non posso fare a meno di notare la contraddizione di tale posizione”, chiosa Volpi. “La sua lista si chiamava Forza Torre. Ma ha votato a favore di un servizio scuolabus verso le scuole di Ostiano che fondamentalmente indebolisce le nostre scuole, minando quindi i servizi che rendono Torre attrattiva. Gli suggerisco di cambiare il nome della lista per le prossime elezioni: Forza Ostiano, si addice di più”.

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