Cronaca

Argine infangato, bus di studenti
fuori strada a Motta Baluffi

Un pullman di linea che trasporta studenti è finito fuori strada lungo l’argine tra Torricella del Pizzo e Motta Baluffi, in località Gozzetta, poco prima delle ore 7.20 di venerdì mattina. Non risultano per fortuna feriti tra i passeggeri del pullman e l’autista del mezzo. Sul posto ci sono Carabinieri e Vigili del Fuoco, che hanno segnalato l’intervento, precisamente, alle ore 7.19, quando è partita la chiamata.

E’ andata bene, in ogni caso: a bordo vi erano infatti nove persone, ovvero l’autista e otto studenti che erano stati caricati alla partenza, a Torricella del Pizzo. Altri studenti sarebbero dovuti salire sul mezzo nelle fermate successive, per la linea che porta a Cremona, passando per Pieve d’Olmi e San Daniele Po.

Cosa è successo? L’autosnodato, che proprio per queste caratteristiche è più difficile da governare rispetto a un pullman normale, è finito fuori strada a causa del manto stradale infangato. E qui va a configurarsi un possibile reato da parte di chi, nella notte, ha svolto lavori con mezzi agricoli (la strada era ancora pulita, stando ad alcune testimonianze, nella tarda serata di giovedì), contravvenendo poi al proprio dovere, ossia dimenticando di pulire l’asfalto. “C’erano quattro dita di melma” ha detto l’autista, che non è riuscito a controllare il mezzo, finito fuori strada.

E’ andata bene, in primis perché il pullman si è fermato sul ciglio e non si è ribaltato, in secondo luogo perché la fuoriuscita è avvenuta sul lato stradale dove non vi è una vera e propria scarpata ma piuttosto un dislivello. Ovviamente il traffico è rimasto bloccato lungo la strada arginale.

L’autista ha diligentemente seguito le procedure, chiamando Carabinieri e Vigili del Fuoco, e non facendo scendere i ragazzi: gli stessi sono usciti dopo che col martelletto i pompieri hanno rotto uno dei vetri, consentendo appunto la messa in sicurezza di tutti gli occupanti del mezzo. Da segnalare il bel gesto degli uomini dell’Arma, che indagano sulle responsabilità di chi era alla guida dei mezzi agricoli che hanno sporcato la strada. I militari hanno portato bevande calde e brioche per i ragazzi: una colazione estemporanea dopo un grande spavento. Ma è andata bene.

Giovanni Gardani (foto Alessandro Osti)

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...