Raddoppio Piadena-Mantova:
presentato progetto a Castellucchio
A seguito di richiesta avanzata a RFI dal sindaco di Castellucchio, si è organizzato un incontro tra il consorzio “la Bozzoliana” ed Italferr, società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane incaricata per la Direzione lavori, per l‘illustrazione dell’intera opera che ricade nel territorio di Castellucchio e degli impatti della realizzazione dell’opera stessa sulle viabilità locali.
Il raddoppio ferroviario Piadena-Mantova interessa il territorio comunale di Castellucchio per sei chilometri, da Ospitaletto alle porte di Curtatone. Oltre alla realizzazione della doppia linea di binari, saranno costruiti tre cavalcaferrovia, atti al traffico veicolare e ciclabile in corrispondenza di strada Laghetto, di via della Repubblica (via Gabbiana) e strada Fontana (Sp 55).
I manufatti permetteranno la chiusura di sei passaggi a livello: due su strada Fontana, uno sulla Sp 55, uno su strada Dossi Sabbioni, uno su strada Laghetto, uno su strada Repubblica. I cavalcavia si innesteranno tutti sulla statale 10 Cremonese: in un caso verrà realizzata una nuova rotatoria all’ingresso di Castellucchio, direzione Cremona, nei pressi della ex casa cantoniera ed un collegamento verso via Gandolfo; per gli altri sarà utilizzata la viabilità attuale.
Tra le opere previste dal progetto, c’è anche la ristrutturazione della stazione ferroviaria con la riqualifica di piazzale e parcheggio e il rinnovo della sala atrio. Verrà realizzato anche un nuovo sottopasso di accesso alle banchine.
Durante la realizzazione di tutte le opere infrastrutturali, la viabilità attuale non subirà chiusure; previste solo temporanee interruzioni in alcuni tratti.
Allo stato attuale di avanzamento lavori, il cavalcavia, cosiddetto NV29, zona strada Laghetto, cominciato un mese fa, è al 50 per cento di realizzo delle opere di sottofondazione; l’NV30 (via della Repubblica-via Gabbiana), iniziato dieci giorni fa, è al 15 per cento delle opere di sottofondazione. In questo tratto, sta lavorando anche il Consorzio di bonifica dei Territori del Mincio, per risolvere le criticità relative alle interferenze della rete irrigua con le opere del progetto.
I lavori all’ultimo cavalcaferrovia, NV31 (via Crocette-Sp 55), dovrebbero prendere il via tra una settimana circa con le opere di bonifica bellica e a seguire – fine anno, inizio gennaio – le opere di sottofondazione.
Nel frattempo, ad opera della società Salcef, nel comune di Castellucchio è già stata rimossa tutta la sovrastruttura ferroviaria, binari, traverse, il pietrisco cosiddetto ballast.
redazione@oglioponews.it