Cultura

Libri da pic nic: 200 podcast
e tanti nuovi giovani lettori

Tra il 2023 e il 2024 450 ragazzi/e in doposcuola, centri estivi e sportivi hanno registrato oltre 200 podcast dedicati alle loro letture preferite.
E adesso diventano tutor dei loro coetanei nel Veneto.

Oltre 200 podcast creati da giovani lettori per promuovere la lettura tra coetanei: questo il risultato del progetto Libri da Pic Nic, conclusosi in questi giorni nell’Oglio Po. L’iniziativa, promossa da Fondazione Aida e dall’associazione Micromacchina-Comunicare la società con il contributo di Fondazione Cariplo, ha coinvolto 450 ragazzi tra i 9 e i 14 anni, raggiungendo complessivamente più di 2000 persone tra online e presenza.

Il percorso è iniziato nell’autunno 2023 nella zona dell’Oglio-Po tra Bozzolo, Casalmaggiore, Piadena, Marcaria e poi è stato esteso a tutta la provincia mantovana. Si è sviluppato in un percorso molto articolato, attraverso diverse fasi. In un primo momento sono stati selezionati i “Young Book Ambassador“, giovani tra i 9 e i 14 anni con una passione per la lettura.

A loro è stato affidato il compito di organizzare pic-nic letterari presso doposcuola, centri estivi e strutture sportive, coinvolgendo i loro coetanei in momenti di lettura condivisa. I ragazzi hanno scelto la frase che più gli era piaciuta e l’hanno recitata in un podcast che poi hanno postato online in un passaparola virtuoso.

Parallelamente, i giovani ambasciatori hanno costituito una vera e propria redazione, intervistando scrittori come Sofia Gallo, l’editor Daniela Cologgi e l’illustratore Federico Appel. Alcuni autori, come Guido Conti ad Asola e Andrea Giliberto alle Grazie di Curtatone, hanno incontrato i ragazzi durante le feste del progetto.

“I risultati ottenuti in questa seconda edizione di Libri da Pic Nic sono molto incoraggianti e ci danno un chiaro messaggio: i ragazzi se correttamente stimolati ed accompagnati in un percorso in cui si sentono protagonisti rispondono con entusiasmo. Con un entusiasmo che neanche noi immaginavamo”, racconta Meri Malaguti, direttore di Fondazione Aida.

Dopo l’estate, ogni territorio coinvolto ha ricevuto un totem collegato ai podcast e un cestino contenente libri selezionati dalle case editrici partner – Edizioni Paoline, Sinnos e Coccole books. I podcast, tutti disponibili su Spreaker e Spotify, rappresentano il risultato tangibile di questo percorso di promozione della lettura tra pari.

“Siamo entusiasti del successo che ha riscosso questa 2° edizione del progetto”, afferma Alessandra Mariotti Presidente di “Micromacchina-Comunicare la società APS. “In particolare siamo riusciti a coinvolgere sempre più “nuovi lettori”, intercettando presso doposcuola, centri estivi e sportivi proprio quei bambini e quei ragazzi che solitamente non amano leggere e che invece grazie alla nostra proposta hanno “sgranocchiato” libri sulle loro passioni e registrato podcast”.

Il progetto ora si espande: gli Young Book Ambassador mantovani diventeranno tutor dei loro coetanei veneti, grazie alla preparazione di due videotutorial per la creazione di podcast che saranno utilizzati nell’ambito di un progetto analogo sostenuto da Fondazione Cariverona.

redazione@oglioponews.it

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