L'Hub della Conoscenza a sostegno
dell'Area Omogenea dell'Oglio Po
L’Autodromo Cremona Circuit di San Martino del Lago mercoledì 30 ottobre ha ospitato gli amministratori di tutto l’Oglio Po per parlare di Area Omogena. L’iniziativa è stata promossa da Cassa Padana e Politecnico di Milano nell’ambito del progetto “Hub della Conoscenza”.
Andrea Lusenti, direttore generale di CassaPadana BCC, rimarca la grande affinità trovata con il Politecnico di Milano, con il quale è nato il progetto: “Stiamo lavorando su tre fronti”, spiega: “avvicinamento dei giovani alle aziende, affinché s’innamorino ancora di più del territorio e non lo abbandonino; un progetto sulle imprese, per esempio in campo zootecnico, di sviluppo di filiera; un terzo progetto riguarda gli enti locali: pensiamo che un territorio sia competitivo, se un’amministrazione locale è in grado di garantire la crescita di questi territori.
Lo sviluppo di un modello per la gestione intercomunale dei servizi è un elemento fondamentale per l’area dell’Oglio Po, che la Provincia di Cremona e Regione Lombardia vedono positivamente per la crescita dell’area.
“Il fatto che i comuni si ritrovare in un’area omogenea, vuol dire unire le forze per aumentare la produttività dal punto di vista economico, turistico, culturale”, sottolinea Marcello Ventura, presidente della Commissione Attività Produttive di Regione Lombardia. “Questo è un territorio che ha bisogno di essere sviluppato, ha delle potenzialità enormi, ma i singoli comuni ormai con i tagli leggeri che arrivano dallo Stato Centrale, e quindi ricadono su Regione Lombardia, fanno fatica a costruire da soli progetti e proposte”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Roberto Mariani, Presidente della Provincia di Cremona: “Un’area omogenea del territorio Casalasco dovrebbe essere un punto di riferimento, un’interlocuzione costante con l’ente provincia a livello di proposte e di dinamiche di politiche territoriali che, dal punto di vista dei sindaci di questa parte della provincia, possono essere uno stimolo di crescita”
I passi successivi per lo sviluppo dell’area omogenea guardano alle istituzioni regionali e nazionali, ma anche alla formazione e al mondo dei giovani, che rappresentano il vero futuro dell’area.
“Per prima cosa”, sostiene Giuliano Noci, prorettore del Politecnico di Milano e direttore scientifico dell’Hub della Conoscenza, “Andremo dal Presidente Fontana in Regione Lombardia per proporre questa piattaforma per la Lombardia orientale e cercare il sostegno della Regione. In secondo luogo, la Presidenza del Consiglio dei Ministri è disponibile a venire qui per finanziare questa operazione insieme all’area Bassa Bresciana. Terzo: stiamo lavorando con gli istituti scolastici del territorio per costruire un dialogo con i giovani. I passi sono molteplici, stiamo cercando di concertarli con gli attori del territorio”.
Sara Zammarini