Andom a Faenza: batte forte
il cuore di Nazza e di chi lo segue
Tre alluvioni in due anni: Faenza è in ginocchio ma il grande cuore di Nazza, del nostro Nazzareno Condina, continua a battere. Lo fa con la prima donazione in sua memoria, in quei luoghi che lo stesso Nazza aveva visitato, con quelle raccolte che lui stesso aveva promosso.
L’associazione Andom non c’era ufficialmente ancora al momento dell’ultimo viaggio in Romagna (si è costituita pochi giorno dopo il viaggio), ma lo spirito è lo stesso di Condina. E da poche ore tutti gli elettrodomestici donati sono stati assegnati alle famiglie bisognose.
Da Martignana e più in generale da tutto il Casalasco-Viadanese la raccolta ha portato elettrodomestici e cibo per animali, tutto quanto è stato richiesto, andando sul sicuro insomma. “Abbiamo un registro – spiega Cristina Magni, moglie di Nazzareno – dove abbiamo segnato, via per via e nome per nome, a chi è stato consegnato il materiale. Questo perché vogliamo fare le cose con trasparenza e andando ad aiutare tutti coloro che hanno bisogno, senza portare il superfluo ma il necessario”.
“Un grande grazie – aggiunge Cristina – va a tutti i singoli che hanno lavorato e che hanno aiutato in qualsiasi modo: non solo del Casalasco, ma anche da Reggio Emilia e da Parma, oltre che da amici originari dell’Oglio Po che però vivono nel Milanese. Ma ci sono anche persone, contatti nostri personali, che hanno fatto arrivare il loro aiuto pur essendo ora residenti all’estero”.
Tra le associazioni gli Angeli della Bassa, la 4Cats di Torricella del Pizzo e il Coordinamento Popolare di Gussola. Quest’ultimo ha una storia particolare. “Qualche mese fa – rivela Cristina – quando Nazzareno non stava bene ed era impossibilitato a tornare a Faenza, il sindaco di Martignana Alessandro Gozzi decise di rimandare il viaggio in Romagna. Il Coordinamento Popolare di Gussola tuttavia aveva organizzato una tombola, raccogliendo 1500 euro per finanziare la spedizione e per aiutare gli alluvionati. Potevano utilizzare quei soldi in qualsiasi altro modo, invece li hanno messi da parte e ce li hanno consegnati per questa spedizione”.
Da Faenza arriva il grazie di Annalisa Celestini del locale Centro Aiuto alla Vita, che ha coordinato la consegna degli elettrodomestici. “Ci siamo rivisti per la seconda volta in poco più di un anno. La vostra generosità e vicinanza ci hanno raggiunti ancora per emozionarci e accendere speranza dove il fango ha travolto tutto per la terza volta. Nel ricordo del grande Nazzareno che continua ad accompagnarvi per ribadire che il bene “fa bene”! Grazie, grazie e sempre….ANDOM!”.
Giovanni Gardani (video Il Piccolo Faenza)
