Politica

Laboratorio Comune e tangenziale:
"Agire, si è perso troppo tempo"

“In pochi giorni ci sono stati due incidenti sulla strada Asolana, sul tratto che attraversa la nostra cittadina, uno di questi purtroppo mortale. A seguito di questi fatti si ritorna a discutere di tangenziale, argomento toccato da tutte le forze politiche pochi mesi fa, durante la campagna elettorale”.

Parte da questa premessa Laboratorio Comune, il movimento politico che non siede in consiglio comunale ma analizza temi attuali legati a Casalmaggiore. “Traffico esasperato che porta inquinamento atmosferico ed acustico, oltre alle tante criticità legate alla sicurezza che negli ultimi decenni hanno portato a morti e feriti; sono dati che dovrebbero bastare e condurre a scelte politiche di buon senso senza dover dimostrare, con ulteriore rilevazioni e l’attesa di altri incidenti, che la tangenziale è necessaria ed urgente”.

“In passato, fin dall’amministrazione Araldi che supportava la costruzione dell’autostrada Ti-bre, la tangenziale era strettamente collegata, come opera compensativa, a tale infrastruttura con il tratto della Cremona-Mantova, un errore a nostro parere che per decenni ha congelato la questione.

L’amministrazione Bongiovanni, che è in carica ormai  da oltre 10 anni, nonostante sia dello stesso colore politico di chi governa la Regione, non ha mai ottenuto nulla su questo fronte,  perdendo persino l’opportunità di rientrare negli stanziamenti finanziari del piano Marshall (piano di rilancio economico regionale) mentre, come ormai noto, un vicino comune lombardo, quello di Goito è riuscito ad avere la sua tangenziale (svincolando quel tratto dalla Ti-Bre) del costo complessivo di 130 milioni di euro”.

“Ricordiamo – spiega Laboratorio Comune – per la cronaca, che durante il Consiglio Comunale del 28 luglio 2023 una mozione presentata da CNC per invitare a Casalmaggiore l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Claudia Maria Terzi, affinché si rendesse conto di persona delle condizioni del traffico, fu bocciata all’unanimità dai consiglieri di maggioranza (memorabile l’affermazione del consigliere Seghezzi: ”Ma se vai a tirare in ballo l’Assessore Regionale…  viene, fa la gita, andrà a mangiare i marubini, ma così non andiamo da nessuna parte”).

La tangenziale serve e subito: l’inquinamento è insostenibile e i problemi legati alla sicurezza sono altrettanto seri e non possiamo assistere ad altre tragedie annunciate.  Il tratto di strada viene attraversato, in entrambe le direzioni, da pedoni e ciclisti, principalmente studenti ed anziani”.

“Pensiamo che la politica locale – prosegue il comunicato – debba unirsi in un’unica voce per chiedere che l’opera venga finanziata, consapevoli però che tocca a Bongiovanni e alla sua giunta spendersi con maggior forza per interloquire direttamente con i loro referenti di partito che sono in Regione e al Governo nazionale, perché sono loro che decidono.

In attesa di questi atti, serve mettere in sicurezza il tratto di strada in questione, che è di competenza della Provincia e qui interpelliamo anche i politici che siedono nel Consiglio Provinciale appena rieletto, chiediamo che intervengano immediatamente. Servono attraversamenti pedonali ben visibili, dove possibile rialzati e non a ridosso delle rotonde. Entrata ed uscita dei clienti Conad sulla rotonda rendono la viabilità più pericolosa, è inoltre inaccettabile che in diversi punti la segnaletica orizzontale sia sbiadita o quasi inesistente”.

“Noi cittadini e cittadine cosa possiamo fare nel frattempo? A nostro parere – conclude Laboratorio Comune – serve mobilitarci e farci sentire per sensibilizzare le istituzioni a tutti i livelli, non possiamo assistere inermi ad altre tragedie. Noi di Laboratorio Comune ci siamo e nelle prossime settimane è nostra intenzione organizzare un’assemblea pubblica, di confronto, per decidere come attivarci in tal senso”.

redazione@oglioponews.it

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