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Senghòr, premiati vincitori: "Scuola
come amicizia ma anche riscatto"

Partito dalla Comunità minori di casa Segalla a Vicoboneghisio, il concorso letterario Senghòr ha fatto strada, arrivando ben oltre i confini del Casalasco. Tre sezioni in base all’età, per coprire gli anni che vanno dalla terza media fino ai primi anni universitari. Più una quarta sezione per dare libero sfogo alla creatività non necessariamente letteraria, legata cioè a fumetti, video o similari.

La premiazione in Auditorium Santa Croce passa da un contributo economico, da una targa ricordo coi premi offerti dal Rotary Casalmaggiore Oglio Po col presidente Vanni Raineri e anche dalla pubblicazione dei migliori racconti su un volumetto edito dalla biblioteca Mortara. Senza dimenticare il piacere di essere letti da Sonia Trovato, presente all’evento, autrice di “Come Pinocchio nella balena”, diario di un anno di insegnamento nel carcere di Brescia. Nel servizio di CR1 le interviste a Stefano Prandini, Paolo Segalla e Sonia Trovato.

G.G. (video Alessandro Osti)

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