Bozzolo, don Gianni Macalli
s'è spento: le parole di Torchio
Piacevano le sue omelie sempre divulgate in chiesa con voce lenta e suadente. Quasi a voler scandire e sottolineare con il ritmo adeguato l’importanza delle parole rivolte ai fedeli. Venerdì sera l’ex parroco di Bozzolo don Gianni Macalli si è spento nel letto della Fondazione Caimi nella bergamasca dove aveva trovato riposo in seguito al trasferimento dalla parrocchia di Bozzolo nel 2017. Nominato parroco il 26 giugno del 1971 aveva festeggiato i 50 anni di sacerdozio nel 2021.
Don Gianni che aveva 84 anni, dopo aver consegnato la parrocchia di Bozzolo a don Luigi Pisani, anche lui in procinto di trasferirsi ,era diventato collaboratore parrocchiale a Caravaggio sino a quando le condizioni di salute glielo avevano consentito con il successivo trasferimento nella casa di riposo bergamasca dove purtroppo venerdi si è spento all’età di 84 anni. “Don Gianni per me e per l’Amministrazione comunale è stato un punto di riferimento essenziale durante i primi anni di mio mandato da sindaco” questo il commento di Giuseppe Torchio primo cittadino di Bozzolo appena appresa la notizia della scomparsa di don Gianni Macalli deceduto venerdì all’età di 84 anni.
“Anni caratterizzati da difficoltà amministrative notevoli culminate poi nell’anticipata convocazione dei comizi elettorali, problemi insorti anche per effetto del decreto Monti orientato a bloccare i finanziamenti delle opere di restauro delle Chiese pur con i decreti già operativi. Difficoltà poi superate grazie alla ripresa dei provvedimenti da parte del ministro Franceschini i rapporti con la Parrocchia sono sempre stati meravigliosi sia con don Gianni che con il vicario don Gabriele. Rimane di don Gianni un ricordo splendido di relazioni che andavano ben oltre il rapporto istituzionale anche con riferimenti alle problematiche mazzolariane e della solidarietà sociale, con una integrazione di fatto tra ambito parrocchiale con quello comunale in particolare con l’azione comune con la San Vincenzo… Un rammarico solamente: quello di non avere potuto accompagnare l’ultima parte del suo percorso. Ricordo in particolare la fase dolorosa della scomparsa nelle acque sarde di Giovanni Bettoni e delle azioni a tutti i livelli. per le ricerche. Don Gianni: il ricordo di una persona veramente amica che accompagnerò con la presenza diretta alle esequie lunedì a Fontanella al Piano“.
Ros Pis