Cronaca

Viadana, addio a Giuliana Pupa
Orefice, la moglie di Enzo Jannacci

Si è spenta la settimana scorsa a Milano Giuliana Orefice, Pupa per gli amici, la moglie di Enzo Jannacci.

A darne notizia venerdì scorso (9 agosto) su Instagram è stato l’amico di sempre, il fotografo Guido Harari: “Ciao Pupa, ora dormi piccina. Dai un bacio a Zaz. L’ultimo saluto te lo porteremo domani, sabato, a Milano, alla Parrocchia Santa Croce, ore 14.45 in punto“.

Nel suo post di commiato Harari racconta che il libro Jannacci arrenditi!, fatto con Paolo Jannacci, era in fondo stato pensato proprio per Pupa: “selezionando le vostre foto più belle, i messaggi più teneri, volendo restituirti così, anche solo per un attimo, la vitalità e la dolcezza di Enzo, la sua straordinaria presenza. Ora restano i ricordi”.

Se n’è andata con discrezione in questo atroce mese d’agosto, quando tutti pensano alle vacanze e l’Italia è chiusa per ferie. Nel silenzio dei media. Qualcuno diceva che d’agosto rimangono in città solo i cani, i vecchi e i malati; ma ci siamo anche noi, che vogliamo ricordare Giuliana Orefice, perché è stata la moglie di un pilastro della cultura pop italiana, ma anche perchè era figlia delle nostre terre.

Giuliana Orefice, nata a Milano, ha trascorso parte della sua infanzia e adolescenza a Viadana. Il trasferimento nella bassa mantovana è avvenuto quando era ancora una bambina, insieme alla famiglia. Suo padre, un frutticoltore, possedeva terreni proprio a Viadana, motivo per cui hanno deciso di stabilircisi.

Giuliana qui ha imparato a vivere seguendo i ritmi lenti della natura. Nonostante il trasferimento a Milano non ha mai dimenticato le sue radici. I suoi genitori sono rimasti a Viadana fino alla fine della loro vita.

Giuliana era tornata a Milano nel 1950, per non lasciarla più. Lei ed Enzo Jannacci si incontrarono d’estate, a Finale Ligure. Si sposarono nel 1967, nel ‘72 nacque il loro unico figlio, Paolo. 40 anni lontani dai riflettori, fino alla morte nel 2013 del cantautore.

Giovanna Anversa – Stefano Superchi (coolturoff.blogspot.com)

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