Tocca a Desalu: inizia la nona
Olimpiade per Casalmaggiore

Tocca a Fausto Eseosa Desalu: tocca alla velocità e tocca a Casalmaggiore. Alle 19.55 di lunedì iniziano le batterie dei 200 metri, una delle due distanze nelle quali il velocista cresciuto nell’Atletica Interflumina gareggia assieme alla staffetta 4×100.

E se è la prima per Desalu in questi giochi e la terza Olimpiade per lo sprinter classe 1994, è anche il nono esordio olimpico per Casalmaggiore: due volte (1988 e 1992) Farina, quattro (dal 2000 al 2012) Raineri e ora tre Desalu (striscia aperta dal 2016). Desalu a Rio 2016 e Tokyo 2020 non è mai riuscito ad andare oltre la semifinale sui 200 metri.

Stavolta quali chance ha di centrare la finalissima? Lo abbiamo chiesto a Carlo Stassano, presidente dell’Atletica Interflumina, che parla di “batterie durissime con 4-5 atleti con tempi migliori in ogni gara” e dunque di una strada stretta, che però bisogna provare a percorrere”.

NEL VIDEO L’INTERVISTA INTEGRALE A CARLO STASSANO 

E intanto dici Olimpiade e sovvengono ricordi dorati, col medagliere di Casalmaggiore che, in nove edizioni, consta di tre ori, un argento e un bronzo (anzi due se contiamo pure Paolo Vecchi, casalese acquisito, e a quel punto le Olimpiadi, contando Los Angeles 1984, diventano dieci). Ricordi che toccano da vicino anche il sindaco Filippo Bongiovanni, come lo stesso primo cittadino ha spiegato nell’intervista a Cremona 1. Ricordi forti che Desalu può rinverdire.

NEL VIDEO L’INTERVISTA INTEGRALE AL SINDACO BONGIOVANNI

Giovanni Gardani (video Alessandro Osti)