International e Spazio Zero, due
modi diversi di dire musica
La partenza del Casalmaggiore International Festival al Teatro Comunale. E l’avvio della Fiera di Piazza Spagna in piazza Garibaldi: due modi diversi di fare musica, ma pur sempre dell’arte delle sette note stiamo parlando. Due kermesse diverse, la prima destinata a tenere compagnia ai casalaschi e non solo fino a fine mese, l’altra che invece durata fino a domenica, che hanno vissuto lo start praticamente nei medesimi istanti, dalle 21 di giovedì.
A Teatro, dopo il saluto del presidente degli Amici dell’International Festival Angelo Porzani e del sindaco Filippo Bongiovanni, si è assistito al concerto dei primi maestri ad esibirsi, dopo che la comitiva di 70 studenti da tutto il momento è giunta a Casalmaggiore, in Santa Chiara, già nella mattinata di giovedì. Bo Peng al violoncello, Giacomo Battarino al pianoforte, Christian Markle al pianoforte, il Lucete Trio e ancora Yena Lee al violino, Calvin Thai Shing Wong al violoncello e di nuovo Giacomo Battarino al pianoforte per un concerto su componimenti di Schumann, Skrjabin, Piazzolla e Mendelssohn.
In piazza invece ecco Spazio Zero, l’evento organizzato da Pro Loco per aprire la Fiera di Piazza Spagna, unendo alcuni musicisti locali per un repertorio popolare che ha coinvolto il “listone” in canti e balli. Una scelta, quella del km zero, che ha convinto, in attesa che venerdì sera Piazza Spagna dedicasse il centro storico di Casalmaggiore alla grande opera, con le arie di Verdi eseguite dalla Società Musicale (con banda e coro) Estudiantina.
G.G. (video Alessandro Osti)