Viadana, RSA Grassi, si é insediato
nuovo Consiglio di Amministrazione
Il 22 Maggio 2024 si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione della RSA “Carlo e Luisa Grassi” di Viadana, composto da Claudio Formici, Alessandro Soncini, Alberto Mignoli, Rosanna Tedeschi e Giuliana Morini. Durante la seduta, sono stati eletti all’unanimità Claudio Formici quale Presidente e Alessandro Soncini in qualità di Vicepresidente e sono altresì intervenuti il Direttore sanitario, Dottor Michele Calavalle con il collega Dottor Corrado Terzi, e il Direttore amministrativo Raffaele Milani, con i quali è stata svolta una prima disamina conoscitiva della situazione attuale della RSA sotto il profilo economico, amministrativo e dei servizi assistenziali.
Il nuovo CdA ha affermato il proprio massimo impegno e dedizione al fine di garantire il raggiungimento di un obiettivo fondamentale, che deve ispirare ogni scelta del CdA: quello di migliorare la qualità di vita dei nostri ospiti e di assicurare un’assistenza efficiente. Tale obiettivo può essere raggiunto con la collaborazione di tutti, in particolare del personale del CdA, delle associazioni di volontariato che operano all’interno della RSA nonché del comitato dei famigliari degli ospiti, che con il Consiglio si incontrerà a breve.
Il neo-eletto Presidente ha colto l’occasione per ringraziare il Sindaco Nicola Cavatorta per la fiducia accordata e il CdA uscente per il lavoro svolto.
Il Presidente ribadisce come la Fondazione “Carlo e Luisa Grassi” rivesta un ruolo molto importante all’interno della rete assistenziale del nostro territorio, ospitando 99 degenti ed offrendo numerosi servizi, tra cui il centro diurno e l’assistenza domiciliare, resi possibili grazie al lavoro di circa 100 dipendenti.
L’importanza della RSA, già registrata nel contesto attuale, non può che aumentare nei prossimi anni, sulla base delle stime che prevedono un costante aumento di richieste di assistenza e servizi a favore della popolazione anziana; dinnanzi a tale scenario diviene quindi ancora più indispensabile essere in grado di fornire servizi efficaci e di qualità, considerando anche la sostenibilità economica e un’efficiente uso delle risorse, senza dimenticare il benessere dei tanti operatori che a vario titolo lavorano nella RSA. Tutti questi ambiziosi quanto primari obiettivi saranno al centro dell’operato del CdA, che si propone anche di creare una ormai indispensabile rete di collaborazione con le altre RSA, strutture e servizi del territorio.
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