"Sala polivalente negata": Mazza
lancia l'accusa a Rivarolo Mn
Si scalda il clima elettorale a Rivarolo Mantovano: Teresa Mazza, candidata sindaco, lamenta che la sala polivalente non è stata concessa alla sua lista per la presentazione alla cittadinanza. “In merito alla negazione dell’utilizzo della sala polivalente nell’ultima settimana delle elezioni per una assemblea pubblica alla lista “Cambiamo Insieme” preciso per conto della stessa lista che un confronto leale e diretto è sempre la strada migliore per trovare soluzioni o avere delucidazioni senza bisogno di sollevare polemiche o dietrologie”.
“Pur confidando nella disponibilità delle persone che si sono sentite coinvolte, per evitare inutili conflitti e ulteriori improperie, teniamo a chiarire che:
In data 6 maggio, è stato richiesto in ufficio elettorale la disponibilità della sala polivalente nell’ultima settimana delle elezioni per un’assemblea elettorale. L’ufficio rispondeva che mi avrebbe comunicato quanto richiesto. Non esiste domanda scritta perché, come da consuetudine, non sono mai state fatte.
Il giorno 10 la responsabile dell’ufficio ci comunicava che l’ultima data disponibile era il 3 giugno già prenotata dalla lista “Vivi Rivarolo Vivi Cividale”, poichè i giorni successivi sarebbero serviti per l’allestimento dei seggi elettorali.
Dal canto mio ho fatto presente che mi stupiva destinare 4 giorni alle preparazioni, tenendo soprattutto conto dei disguidi che avrebbe causato alle attività di doposcuola svolte nelle ore diurne nello stesso ambiente e della stessa settimana, che in ogni caso non risultavano sospese. A maggiore ragione mi sembrava strano negarne la possibilità dell’utilizzo serale. In ogni caso ho proposto la data del 4 giugno, offrendoci con la lista “Cambiamo Insieme”, in aiuto ai dipendenti comunali per la messa a punto dei locali nei tempi prestabiliti, senza però ricevere esito positivo”.
“Non comprendendo ragioni e intenzioni di certe maldicenze che mettono in dubbio la veridicità dei fatti pur, evidentemente, non essendone a conoscenza, la lista si rende disponibile a qualsivoglia esplicazione in merito alla questione sorta. Sono appena tornata dal Comune dove l’ufficio segreteria mi ha detto che devo fare domanda scritta per la concessione della sala e che il servizio di doposcuola terminerà in ogni caso il 31 maggio”.
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