Piccinelli rilancia: "Macrotemi
ma anche cura del bello e turismo"

Agguerrita come sempre e pronta a portare avanti le sue idee, Annamaria Piccinelli si è presentata, durante il suo tour elettorale, anche in Auditorium Santa Croce a Casalmaggiore: un passaggio chiave per tutti i candidati, perché oltre alle frazioni è questa la sfida con il centro storico di Casalmaggiore.

I cavalli di battaglia sono quelli noti: ma Piccinelli ha voluto presentare la sua lista “Movimento Vivace e Sostenibile” partendo da ciò che differenzia – come ha spiegato – il suo programma dagli altri, dalla cura del bello al rilancio del turismo e del commercio per fare rivivere il centro storico.

A proposito di concretezza, Piccinelli ha voluto rimarcare alcuni punti: l’idea di installare una centralina che misura le polveri sottili sull’Asolana; il fatto che la chiusura del Punto Nascite dell’ospedale Oglio Po sia legata a una legge alla quale, come Piccinelli ha voluto rimarcare in una rapida cronistoria, hanno messo mano quasi tutti i partiti politici, citando Berlusconi e Renzi; e ancora il fatto di avere speso troppi soldi nel palazzetto e nella riqualificazione dell’ex Macello, anziché guardare a progetti più sostenibili.

Con lo sguardo alle prossime amministrative, non è mancato un riferimento al passato: Annamaria ha ricordato quando a 16 anni partecipò alle barricate con Umberto Chiarini contro il nucleare, con la centrale che doveva arrivare a Viadana, mentre da alcuni componenti di lista è stato sottolineato come si tratti della prima donna sindaco candidata a Casalmaggiore e come il suo mestiere di insegnante, al Liceo Giulio Romano di Mantova, la porti già a prendersi cura degli altri con attenzione.

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G.G. (video Alessandro Osti)