Cronaca

Gussola, bilancio di fine mandato:
comunità che continua a crescere

Tempo di bilanci anche a Gussola, e di saluti nell’ultimo Consiglio Comunale. Una comunità, quella Gussolese, che negli ultimi cinque anni – e nonostante il quinquennio difficile segnato in primo luogo dall’esigenza di affrontare l’evento pandemico sul territorio – é cresciuta in maniera verticale. Servizi, strutture, programmi, progetti, finanziamenti a bandi. Un quinquennio assolutamente positivo.

Gussola é cresciuta, senza ombra di dubbio, mantenendo servizi essenziali e crescendo ove possibile, in servizi e attività commerciali. Tanto merito degli uffici, ma tanto del merito va allo stesso sindaco Stefano Belli Franzini che si occupa direttamente dei bandi.

Unico neo l’annunciato naufragio dell’unione con Torricella del Pizzo. Al momento Terrae Fluminis é lì, che attende di capire il suo destino. L’unica lista presentatasi a Torricella del Pizzo è perplessa e la fusione dei due comuni si é arenata ancor prima di perdere quota. Ma ci sarà tempo nel prossimo quinquennio per capire che strada intraprendere. I piccolissimi comuni sono destinati all’estinzione se non trovano modo di collaborare o interagire tra loro, per crescere. Per Terrae Fluminis sarà possibile ripensare al domani?

Ma torniamo a Gussola, e al consiglio. Tracciamo un bilancio con Stefano Belli Franzini: “In questi 5 anni di mandato – ci spiega – abbiamo raggiunto importanti obiettivi come il totale rinnovo del centro sportivo, dell’illuminazione pubblica, gli interventi sui vari edifici pubblici come gli ambulatori, la sala civica, oltre che una nuova programmazione ed iniziative sia avviate come la riqualificazione della scuole secondaria di secondo grado, oppure programmate sperando di realizzarle nei prossimi anni.

Molti gli interventi in favore delle famiglie con studenti, i bonus per i nuovi nati e l’importante abbattimento delle rette per il servizio di asilo nido o dei centri estivi“.

Un sindaco sempre presente. La pandemia é stata affrontata con forza e coraggio… “Questo mandato è stato difficile, perché ha visto subito all’inzio lo svilupparsi di una pandemia e poi in successione dai suoi riflessi, con aumenti di costi, divario sociale e tante piccole o grandi partite che si stanno vivendo ancora oggi e che definiscono un quadro generale di incertezza economica, energetica e di sviluppo, come ad esempio le guerre e le tensioni presenti non troppo lontano da noi. In questi anni nonostante tutto è stato fatto un lavoro duro, quotidiano, ricco di confronti ed impegno, di programmazione e progettazione, un lavoro dietro le quinte riuscito e realizzato grazie ad un grande senso di responsabilità e di squadra ed anche grazie all’impegno dei dipendenti e di tutta la struttura. Sono stati molti i risultati raggiunti, molte le iniziative presentate e votate all’unanimità dal consiglio comunale, e questo rende onore a tutti i consiglieri che hanno collaborato e posto al centro di tutti il bene comune ed i servizi per i cittadini.

Il nostro obiettivo di questi 5 anni, che stanno per concludersi, era quello di migliorare sempre più la nostra comunità ed il nostro territorio, siamo certi del lavoro svolto ma siamo altrettanto consapevoli che ancora molto altro bisogna fare per alzare sempre di più la qualità di vita dei nostri concittadini e del nostro paese“.

Stefano Belli Franzini al termine della seduta ha ringraziato tutti i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, il segretario comunale Dottoressa Candela e tutti i dipendenti, per aver lavorato in questi anni con grande dedizione in favore della comunità. Anche la minoranza ha voluto salutare. Una minoranza che si é posta sempre in maniera costruttiva, che fa onore ad una comunità che è cresciuta per tante ragioni, compresa quest’ultima.

Queste le parole di Identità Gussolese: “Al termine di questa tornata amministrativa vogliamo ringraziare dal profondo tutti coloro che ci hanno sostenuto e supportato in questi cinque anni. Abbiamo operato per perseguire i nostri obiettivi e per porre al centro dell’attenzione l’interesse della comunità. Lo abbiamo sempre fatto dimostrando la massima collaborazione verso l’amministrazione in carica, nel rispetto dei ruoli e delle persone. E’ questo lo spirito che tutti hanno potuto riscontrare e che ci è sempre stato riconosciuto. Ed è questo che andrebbe raccontato a qualche politicante di provincia che non ha voluto sostenerci perché ritenuti estremisti.

Molte sono le partite ancora aperte: auspichiamo che ogni decisione futura sia frutto di un confronto pacato e responsabile. Dalle decisioni sulle progettualità sino al percorso dell’Unione Terrae Fluminis, giunto sicuramente ad un bivio in cui tutti sono chiamati alla responsabilità.
Consentiteci di ringraziare tutti i componenti della nostra squadra ed i nostri sostenitori, gli attuali amministratori ed i dipendenti comunali. E consentiteci, in queste brevi righe, di ricordare Giuseppe Galli, un amico che ha combattuto tante battaglie insieme a noi prima di lasciare prematuramente questa vita terrena.

Avremmo voluto ottenere migliori risultati, ma arriviamo al termine di questo mandato a testa alta e con la coscienza a posto. Grazie di cuore a tutti. Ed in bocca al lupo a chi dovrà rappresentare i gussolesi nei prossimi anni“.

Una bella prova di maturità in un comune, Gussola, destinato ancora a crescere e a svilupparsi. Un comune in cui le progettualità, quelle da portare a termine e quelle nuove che scaturiranno da idee e bandi di certo non mancheranno: la comunità gussolese lo ha dimostrato. Quando c’é da fare per il paese, non c’é bandiera che tenga. C’è solo un unico spirito, quello della comunità e di chi – vedi Stefano Belli Franzini – sa interpretarne i passaggi. Un unico spirito che regge un comune in cui é bello vivere.

Na.Co.

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