Viadana, don Antonio Censori: festa
a Sospiro per 50 anni di sacerdozio

Le radici non si strappano facilmente dal terreno .Questa una delle ragioni che han spinto don Antonio Censori di Viadana ad un breve ritorno giovedì mattina nel territorio che lo ha visto parroco per diversi anni prima di trasferirsi presso la chiesa viadanese del Castello. L’altro motivo che lo ha portato a sedersi a tavola in un ristorante nella tranquilla campagna tra Sospiro, Tidolo e Longardore era il bisogno di celebrare il cinquantesimo di sacerdozio assieme ad altri preti del terrotorio coinvolgendo anche la città di Cremona con un rappresentante diocesano. Diversi i partecipanti compresi laici e amici del casalasco. Ad alzare il livello dei componenti la tavolata un cappellano che nel corso della carriera aveva raggiunto il prestigioso grado di generale. Tra un riso con la zucca e salamella e farfalle al gorgonzola la compagnia ha festeggiato i numerosi anni di attività pastorale con un pensiero a colleghi e amici che non potevano più sedersi a tavola con loro avendo raggiunto la vita celeste.

Ros pis