Lions, Donne (sempre) all'opera: al
lavoro sartoria a Kalehe in Congo

Incontro confronto tra donne Lions e i rispettivi percorsi di lavoro professionale, imprenditoriale e dirigenziale: Bruna Bongiovanni del Club Viadana Oglio Po, Nadia Bragalini del Piacenza Gotico e Laura Rubagotti del Cremona Europea. La convinzione che per incidere nel sistema socio economico e contrastare il gap di genere la realizzazione a livello personale, familiare e lavorativo non può bastare. L’ azione determinante quindi degli Stati Generali delle Donne, associazione fondata da Isa Maggi il 5 dicembre 2014 presso il Parlamento Europeo, che con iniziative come la Carta dei Diritti delle Donne e Le Città delle Donne opera per fare sistema ed affrontare i problemi delle donne in una nuova visione di economia globale. Con il progetto Adotta una Lavoratrice agisce per il reinserimento presso imprenditori illuminati di donne che hanno dovuto superare situazioni difficili. Con l’iniziativa Panchine Rosse, presenti già in 84 paesi nel mondo, interviene per sensibilizzare e prevenire la violenza di genere e il femminicidio. La Lions Maria Grazia Regalli ha parlato dell’ esperienza New Voices e dell’ invenzione della coccarda simbolo del distretto Ib3, rappresentato dal PDG Massimo Camillo Conti, realizzata per raccogliere fondi. Ha infine fatto dono di tessuti dei colori lions a Christian Manfredi, da portare alle lavoratrici della sartoria di Kalehe nella Repubblica Democratica del Congo. La delegazione mista Lions e New Tabor, composta anche dal PDG Ib2 Sergio Pedersoli e da Dario Cavallari, ha già consegnato il tutto e le donne della sartoria si sono subito messe all’ opera.

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