Cronaca

Gazoldo, presentato Cammino della
via Postumia e c'è anche Calvatone

Sotto la dicitura Postumia, l’associazione di Gazoldo che ogni domenica raduna un folto gruppo di iscritti, appare la qualifica Centro Studi e Ricerche di Scienze, Lettere e Arti. A questi importanti aggettivi ne andrebbe aggiunto un altro altrettanto significativo: quello relativo all’altruismo specialmente se rivolto verso chi soffre.

Domenica scorsa era presente all’interno della struttura il Gruppo Noi per voi di Masone (Genova), un’Associazione No profit che da tempo raccoglie sostanziosi contributi per aiutare i bambini che per diverse patologie sono costretti a ricevere cure molto costose. Grazie a diverse iniziative i volontari liguri hanno potuto donare macchinari molto importanti sopratutto all’Ospedale Gaslini di Genova ma anche ad altre strutture similari.

L’Associazione Postumia di Gazoldo, per voce del responsabile Nanni Rossi, ha esaltato le attività di questo gruppo assegnandogli direttamente il Premio Pietro Albertoni per la solidarietà consolidando in un certo senso una specie di gemellaggio almeno per quanto riguarda le finalità sociali tra le due Associazioni.

Contemporaneamente è stata presentata in anteprima la quarta edizione del Cammino lungo la via Postumia. Una manifestazione molto suggestiva (che si svolgerò nel prossimo maggio/giugno) e importante anche dal punto di vista culturale che coinvolgerà anche il Comune di Calvatone che come è noto rappresenta una tappa fondamentale all’interno dello storico percorso.

A rappresentare Calvatone c’era Enrico Tavoni (Proloco) coinvolto anche da punto di vista musicale per la sua appartenenza e partecipazione ai gruppi canori folcloristici. Il pomeriggio ha quindi visto un piacevolissimo intrattenimento grazie a Sabrina Salvestrin virtuosista della fisamonica dotata oltretutto di voce notevole.

Il pubblico ha poi partecipato ai cori coinvolti nelle canzoni popolari e conosciutissime. Il pomeriggio era stato aperto dalla presentazione della Mostra di pittura di Mario Sassi definito il poeta delle immagini, presentato da Adalberto Scemma.

Ros pis

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