Viadana, in causa per insoluto:
primo round al comune
La cifra stanziata è dovuta in quanto determinata in giudizio, ma la sentenza in questione è da ritenersi estremamente favorevole per il Comune di Viadana, in quanto la richiesta economica presentata dalla società nel ricorso era di oltre cinque volte superiore rispetto a quanto statuito dal Tribunale di Mantova.
La Giunta comunale di Viadana ha deliberato un prelievo di 10 mila euro dal fondo di riserva (istituito esclusivamente per esigenze straordinarie di bilancio) al fine di far fronte al pagamento degli interessi derivanti dalla sentenza del Tribunale di Mantova n. 220/2023, a favore di una società che si occupa di cessione di crediti (Banca Farmafactoring) da parte di aziende che vantano insoluti nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni.
La cifra stanziata è dovuta in quanto determinata in giudizio, ma la sentenza in questione è da ritenersi estremamente favorevole per il Comune di Viadana, in quanto la richiesta economica presentata dalla società nel ricorso era di oltre cinque volte superiore rispetto a quanto statuito dal Tribunale di Mantova.
La società ha recentemente provveduto a presentare ricorso in appello avverso la sentenza ed il Comune di Viadana ha deciso di costituirsi in giudizio presso la Corte d’Appello di Brescia a difesa delle proprie ragioni, a conferma del giudicato favorevole ottenuto in primo grado. A seguire la vicenda per il Comune di Viadana è il prof. avv. Paolo Colombo di Mantova.
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