Bozzolo, teppistelli in giro in
paese, ennesimo atto vandalico

Si dice che i sindaci non amino parlare tanto delle cose negative che accadano nelle proprie comunità. Furti nelle abitazioni, sottrazioni di biciclette, truffe agli anziani si preferirebbe non accadessero nel proprio Comune e comunque non avessero troppa diffusione allo scopo di non generare eccessivo allarmismo tra la collettività.

Il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio al contrario è il primo a denunciare gli aspetti negativi del proprio paese esprimendo amare considerazioni attraverso il solito canale mediatico.

Questa volta, iniziando con una citazione che ricorda il titolo di un libro o di un film – E la storia si ripete – Torchio pubblica la notizia con le relative foto riguardante l’ennesima impresa dei soliti baldi giovani che hanno nuovamente preso d’assalto la ciclabile nei pressi delle mura rompendo frantumando e distruggendo tutto ciò che a loro piaceva (o non piaceva). Dando sfogo in tal modo a desideri, voglie, soddisfazioni e aspirazioni che non trovano evidentemente altre vie, più consone di espressione.

L’aspetto più pericoloso è che gli autori di questa nuova impresa stile Indiana Jones in negativo, hanno voluto strafare mettendo a fuoco delle suppellettili che per puro caso non hanno raggiunto un tubo di metano che transita nei pressi della zona con conseguenze che è meglio non immaginare.

Il rammarico di Torchio nei confronti di questa gioventù bruciata (in senso letterale) si esprime sottolineando come Amministrazione comunale e sindaco medesimo abbiano sempre mostrato atteggiamenti tolleranti nei loro riguardi.

Forse proprio per questo che tali soggetti continuano a esercitare simili comportamenti.

Ros pis