RDC, Marco Degli Angeli: "E
ora, cari sindaci, che farete?"
"Siete pronti a nuovi anni di lotte e disagi per trovare una adeguata sistemazione a tutti quelli che fino a ieri potevano contare un minimo di indipendenza per vivere con dignità?"
Cosa faranno ora i comuni quando chi prima percepiva il reddito di cittadinanza e magari con famiglia e problemi a carico, vedrà queste persone giungere in comune, ai Servizi Sociali, per trovare una strada per andare avanti? Se lo chiede l’ex Consigliere Regionale Pentastellato Marco Degli Angeli, e lo chiede direttamente ai primi cittadini.
“Anche nei comuni della nostra provincia scrive – centinaia di famiglie dovranno far i conti con lo stop al Reddito di Cittadinanza.
Vorrei affrontare un ragionamento scevro da slogan ma fondato su dati misurabili e su situazioni facilmente prevedibili. Senza più un paracadute sociale, a breve, uno tsunami si scatenerà su sindaci, comuni e servizi sociali. L’aver voluto cancellare l’unica misura che ha evitato il tracollo sociale di questo paese durante la pandemia avrà infatti effetti devastanti sui nostri enti locali.
Colgo quindi l’occasione per rivolgere una domanda ai tanti sindaci e ai servizi sociali degli enti locali che in questi quattro anni di applicazione del RDC hanno potuto tirare una boccata d’aria: siete pronti a tornare nel delirio e nella gestione emergenziale pre reddito di cittadinanza?
Siete pronti a rifarvi carico di migliaia di disperati che non arrivano a fine mese?
Siete pronti a sentirvi citofonare ogni ora del giorno e della notte per rispondere alle sacrosante lamentele di persone che non riescono a dare da mangiare ai loro figli?
Siete pronti a nuovi anni di lotte e disagi per trovare una adeguata sistemazione a tutti quelli che fino a ieri potevano contare un minimo di indipendenza per vivere con dignità?
Siete pronti a ripiombare nel medioevo?
Al di là della sterile polemica del “divano”, il depotenziamento del Reddito di Cittadinanza si traduce in un maggior impatto sui servizi sociali dei Comuni e in ultima sul lavoro dei Sindaci. Perché quando hai finito i soldi per fare la spesa o pagare l’affitto o le bollette, la prima persona a cui vai a chiedere aiuto è, giustamente, il tuo Sindaco. E in questi anni di RDC i beneficiari morali del RDC sono stati i Sindaci e gli enti locali.
Perché tutto ciò non viene detto? Perché i Sindaci non si fanno sentire? Va tutto bene? È giusto così? Dove siete finiti cari amministratori? Fatevi sentire! Raccontate cosa è stato per voi il RDC e raccontate gli effetti positivi di questa misura e quale rischio correte da oggi, ovvero da quando questo governo ha deciso di depotenziare una misura che ha strappato dalla povertà e dalla miseria miglia di persone”.
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