Politica

Cappellari e Vitari: "Oglio Po da
rivedere? Sì, ma potenziandolo"

"La strada indicata dal collega Ventura nel puntare su emergenza e ambulatori non è certo quella giusta per i nostri territori, così come affermato anche dai sindaci Bongiovanni di Casalmaggiore e Cavatorta di Viadana”.

“Sono anni che seguo la partita dell’Ospedale Oglio Po e come Lega abbiamo sempre cercato di tutelarlo, a maggior ragione del fatto che questa struttura è di interesse sia della provincia di Mantova sia di Cremona. Un realtà territoriale importante inserita nel distretto casalasco viadanese che deve rimanere per utenza acuta con Pronto Soccorso e DEA di I° livello. Le parole del collega Marcello Ventura (FdI) sono dovute probabilmente al fatto di non aver seguito da vicino in questi anni le vicissitudini e la storia di questo fondamentale Ospedale a scavalco tra le due province”.

Così Alessandra Cappellari (Lega) Consigliere regionale e membro dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia in merito alla proposta di Marcello Ventura (FdI) di ripensare il presidio Oglio Po puntando su emergenza e ambulatori. In merito è intervenuto anche il Consigliere regionale cremonese Riccardo Vitari (Lega).

“L’Ospedale Oglio Po inaugurato nel 1992 nasce dalla chiusura dei tre plessi esistenti di Casalmaggiore, Viadana e Bozzolo e va assolutamente mantenuto nelle sue attuali funzioni. Questa realtà può inoltre vantare apparecchiature di ultima generazione presenti solo nei capoluoghi, l’osepdale dista circa 40km da Cremona e Mantova ed è quindi strategico sia per l’utenza cremonese che mantovana. Ridimensionarlo, di fatto, puntando su ambulatori ed emergenze non è per nulla condivisibile e non va nell’interesse dei territori”.

“Siamo disponibili – concludono Cappellari e Vitari – a metterci al tavolo per discutere, anche con la Direzione sanitaria, per potenziare ulteriormente la sanità territoriale come previsto dalla legge sanitaria. Senza dimenticare gli investimenti di questi ultimi anni per gli adeguamenti normativi, dei reparti e gli investimenti nelle apparecchiature tra cui la TAC. La strada indicata dal collega Ventura nel puntare su emergenza e ambulatori non è certo quella giusta per i nostri territori, così come affermato anche dai sindaci Bongiovanni di Casalmaggiore e Cavatorta di Viadana”.

redazione@oglioponews.it

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