Gazzuolo, nella RSA Caracci
si festeggia la Repubblica...
Il momento “impegnato” si è concretizzato invece con l’intonazione in coro dell’Inno di Mameli cantato con il giusto e doveroso sentimento: mano al petto ed eseguito in piedi per quegli ospiti che potevano e riuscivano
Anticipata di un giorno la Festa della Repubblica presso la Fondazione Caracci di Gazzuolo per coinvolgere gli ospiti in un momento che racchiudesse in sé l’aspetto più festoso e ludico con quello più impegnato, riflessivo e descrittivo del senso della giornata del 2 Giugno.
A caratterizzare l’aspetto più folkloristico della festa le collane tricolore indossate dai “NONNI” e dal Personale, preparate dai primi durante l’attività ricreativa, e la torta verde, bianca e rossa, realizzata dal servizio cucina e molto apprezzata dai residenti con un caloroso applauso alle cuoche prima di degustarne la dolcezza.
Il momento “impegnato” si è concretizzato invece con l’intonazione in coro dell’Inno di Mameli cantato con il giusto e doveroso sentimento: mano al petto ed eseguito in piedi per quegli ospiti che potevano e riuscivano.
Si precisa il fatto, ammesso ve ne fossero dubbi, che l’aspetto gustativo ha surclassato quello canoro: per il primo tutti hanno partecipato con interesse, auto coinvolgimento e senza bisogni di stimoli aggiuntivi.
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