La festa Sikh colora il
centro di Casalmaggiore
Sabato pomeriggio piazza Garibaldi è stata il punto di arrivo della festa di primavera, o Vaisakhi, che ha richiamato centinaia di Sikh da tutta la zona del Casalasco e, come al solito vista la grande capacità di richiamo, anche dalle vie limitrofe. GUARDA IL VIDEO INTEGRALE E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Un nuovo corteo colorato per celebrare una tradizione secolare del popolo Sikh: dopo San Giovanni in Croce, anche Casalmaggiore, dove per la verità questi momenti collettivi sono noti da diversi anni, e anche parecchio graditi dalla popolazione.
Sabato pomeriggio piazza Garibaldi è stata il punto di arrivo della festa di primavera, o Vaisakhi, che ha richiamato centinaia di Sikh da tutta la zona del Casalasco e, come al solito vista la grande capacità di richiamo, anche dalle vie limitrofe. Anche il vicesindaco Vanni Leoni ha posato per alcune foto ricordo con la comunità Sikh, confermando l’amicizia tra due popoli.
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Questa festa, solitamente organizzata a metà aprile, si è tenuta a Casalmaggiore a inizio maggio, ma poco importa, dato che l’intento è quello di festeggiare il raccolto: si festeggia pregando, danzando, mangiando insieme, esprimendo pubblicamente la gioia della vita che si rinnova con indosso abiti nuovi e colorati. Ma la festa è anche la commemorazione della nascita del Khalsa, un’organizzazione nata per preservare la fede Sikh nel 1699.
La mattina di Vaisakhi i fedeli pregano nei gurdwara, per poi riversarsi per strada a festeggiare. Il Guru Granth, il libro sacro venerato e letto nei templi Sikh di tutto il mondo, è portato in processione su un carro e il corteo è stato come sempre coloratissimo e festoso, scandito da danze bhangra.
redazione@oglioponews.it (video Alessandro Osti – Foto: Angelo Crippa)