Viadana, sfratto a coppia in
via Convento, grande tensione
Subito dopo l'inizio dell'esecuzione dello sfratto sul luogo sono arrivati parenti ed amici sul luogo. Lo sfrattato si è opposto tenacemente all'atto giudiziario considerandolo un abuso di potere
Sfratto movimentato (e ancora in corso) quello partito stamattina in una palazzina di via Convento, in prossimità dell’attività commerciale Ferramenta Rossi. Vigili del fuoco, poliziotti, uomini della Questura di Mantova, Polizia Locale, Carabinieri e operatori della Croce Verde in azione. Un dispiegamento massiccio vistosi necessario per il rifiuto categorico della coppia di 50enni residente in uno degli appartamenti a lasciare l’abitazione. Dispiegamento massiccio resosi necessario anche per l’appartenenza della coppia (italiana) a OPPT 1776 (One People Public Trust, diffusasi a partire dal 2012 dagli USA e anche in Italia; gli aderenti, definibili sovranisti individuali ritengono che gli stati sovrani non siano altro che delle corporation e che ogni cittadino possa dichiararsi trust di sé stesso, operando una scissione giuridica fra la persona in carne e ossa e un soggetto con personalità giuridica). Subito dopo l’inizio dell’esecuzione dello sfratto sul luogo sono arrivati parenti ed amici sul luogo. Lo sfrattato si è opposto tenacemente all’atto giudiziario considerandolo un abuso di potere, mentre la moglie restava nell’appartamento. Proprio per il timore di gesti eclatanti l’azione è stata fatta col dispiegamento di un così alto numero di uomini. (SEGUONO INFORMAZIONI).
N.C. (Foto Alessandro Osti)