Spese mantenimento minori in
comunità: "Ci pensi lo Stato"
La richiesta è che siano altri enti a farsi carico di queste spese e, da un certo punto di vista, è una buona notizia la proposte di legge presentata dalla senatrice leghista Erika Stefani, che propone che sia lo Stato a farsi carico di queste spese. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
C’è una voce, tra tanti, che nel bilancio di un piccolo comune rischia di pesare e sulla quale però non ci si può fare nulla. L’anno scorso, nel Pavese, un comune su costretto a dichiarare il dissesto, ma anche dalle nostre parti la situazione non è rosea. Parliamo delle spese per mantenere i minori in comunità protette, a seguito magari di seri problemi famigliari. Spese che sono a carico dei comuni, i quali sono obbligati a pagare, dato che spesso tutto parte da sentenze di tribunali.
A Torre de’ Picenardi, Mario Bazzani fa un esempio molto concreto, nell’intervista rilasciata a Cremona 1: “Si parte dai 35 euro al giorno se il minore è accompagnato, ma si possono superare anche i 100 euro al giorno e alla fine sono decine di migliaia di euro a bilancio”.
La richiesta è che siano altri enti a farsi carico di queste spese e, da un certo punto di vista, è una buona notizia la proposte di legge presentata dalla senatrice leghista Erika Stefani, che propone che sia lo Stato a farsi carico di queste spese.
G.G.