Il comune offre l'assist: e il bar
riapre per non far morire il paese
Insomma come chiosa il post di Sarasini: Commessaggio deve vivere, come è giusto che sia. Anche perché la crisi è generale, come confermano gli ultimi trend analizzati dal Gal Terre del Po. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Prima il post su Facebook, allarmato e un po’ rassegnato, o forse semplicemente lanciato nella mischia per ottenere quel risultato che poi è arrivato. “Ore 21.30 di un venerdì qualunque, la piazza del paese è spenta, triste, desolata. La gente del paese non ha un luogo di ritrovo, non ha un posto dove trovarsi eppure ci sono tavoli, sedie e generi di conforto ma il locale rimane chiuso. Chiuso ormai da mesi, senza offrire un punto di aggregazione vitale ed indispensabile”.
A scrivere il post, tirando le orecchie agli esercenti, perché appunto i bar ci sarebbero, il sindaco di Commessaggio Alessandro Sarasini, intervistato da Cremona 1. Insomma come chiosa il post di Sarasini: Commessaggio deve vivere, come è giusto che sia. Anche perché la crisi è generale, come confermano gli ultimi trend analizzati dal Gal Terre del Po.
G.G.