Cesarino Rosa, a Martignana
la raccolta alimentare locale
Cesarino ha creato un gruppo WhatsApp AlimentAIUTO (3392480075) nel quale chiunque voglia può farsi partecipe "Pur senza essere un obbligo. Ognuno dona quel che può, quando può"
Cesarino Rosa guarda da sempre il mondo nella speranza che possa essere migliore. Ma fa di più, da sempre, nel suo piccolo cerca di fare in modo che migliore il mondo lo sia davvero. Non parliamo di stati e nazioni. Il mondo è anche quello che c’è a fianco di casa nostra, nel nostro paese. A Cesarino questa volta è venuto in mente di aiutare le famiglie del suo paese, Martignana di Po, che si trovano in difficoltà. Ce ne sono, più di quello che si crede. La crisi ha colpito duro ovunque e Martignana non è un’isola felice da questo punto di vista. Lo è per tante altre cose, per l’immensa golena che l’accarezza, per il senso di appartenenza, per tanti servizi che seppur in un comune piccolo funzionano. Ma i bisogni ci sono, anche se spesso non si vedono.
“Sto vedendo che questa crisi – racconta Cesarino – dopo il Covid ha colpito duro le famiglie che già in precedenza facevano fatica a far quadrare i conti e allora mi son chiesto cosa potessi fare per loro. E allora ho pensato ad una colletta alimentare mensile”.
L’ha chiamata AlimentAIUTO, ha messo a disposizione casa sua come punto di raccolta e tutto quello che verrà raccolto verrà dato ad associazioni che già si occupano di povertà in ausilio alle famiglie di Martignana, della sua Martignana. “L’idea è già da un po’ che mi frulla in testa ed è legata all’esigenza di fornire a chi si occupa di povertà sul territorio, le associazioni di Martignana, un quantitativo significativo di cibo. Una colletta alimentare mensile. Significa che una volta al mese quando chi può va a fare la spesa, magari compra qualcosa in più da donare a chi non ne ha. Anche se a Martignana non sembra ci sono numerose famiglie a cui servirebbe questo piccolo grande aiuto”.
Cesarino ha creato un gruppo WhatsApp AlimentAIUTO (3392480075) nel quale chiunque voglia può farsi partecipe “Pur senza essere un obbligo. Ognuno dona quel che può, quando può”. La prima di queste raccolte è organizzata per sabato 8 aprile. Per lo stoccaggio ha messo a disposizione casa sua, in via Verdi 21/4. Al momento e per questa prima raccolta sono ben accetti latte, zucchero, riso e pasta. “Il sindaco è a conoscenza di questa mia iniziativa. Con piccoli gesti possiamo fare grandi cose”. Cesarino è ottimista. Un passo per migliorare un poco il suo mondo (che è pure il nostro) lo ha fatto. Ed è un passo che viaggia verso la speranza.
Nazzareno Condina