Villa Fadigati apre al pubblico:
perché è un'occasione storica
L’unica eccezione riguardava il parco della Villa martignanese, che era stato aperto per il passaggio dell’Eridano Adventure il 19 marzo 2017, ma in quel caso si trattava di un esterno che, per quanto spettacolare, non aveva il peso di questa importante prima volta. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
Tra le perle che le Giornate primaverili del Fai, Fondo Ambiente Italiano, propongono ogni anno, quest’anno in provincia di Cremona ve n’è una molto particolare: aprirà infatti Villa Fadigati, soprannominata La Bastia, e si tratta di una prima volta di notevole interesse storico e artistico. Prima volta perché mai Villa Fadigati era stata aperta al pubblico, ecco perché tra Martignana e Casalmaggiore c’è molta curiosità: la storia infatti dei Fadigati si intreccia con i due comuni, dato che anche a Casalmaggiore si trova un palazzo di questa nobile famiglia cremonese.
L’unica eccezione riguardava il parco della Villa martignanese, che era stato aperto per il passaggio dell’Eridano Adventure il 19 marzo 2017, ma in quel caso si trattava di un esterno che, per quanto spettacolare, non aveva il peso di questa importante prima volta.
L’accordo del Fai è giunto con la famiglia Fadigati, rappresentata da Marco Fadigati, e prevede la possibilità di visitare tale Villa nel weekend del 25 e 26 marzo: manca ancora una settimana quindi, ma è importante annunciare per tempo l’evento, perché le due visite – una al sabato e una la domenica, della durata di circa 40 minuti l’una – sono su prenotazione, dunque occorre affrettarsi per assicurarsi un posto nei gruppi che vivranno questo piacere.
Come si legge sul sito del comune di Martignana, Villa Fadigati viene chiamata “Bastia” perché è ubicata laddove un tempo, forse, sorgeva una fortezza, ma in realtà è una splendida dimora aristocratica, arredata con mobili di varie epoche, lampadari di Murano e Boemia, dipinti ed arazzi. Il suo nucleo centrale è adibito a residenza privata. L’ingresso è immerso in un parco dalla storia secolare mentre nel lato opposto è celato un incantevole giardino. Lateralmente al complesso si trova un piccolo oratorio privato dedicato alla “Natività della Beata Vergine”.
G.G. (video Alessandro Osti)