AMURT operativa in Turchia, servono
altri aiuti per far fronte all'emergenza
Continua la raccolta fondi, chi volesse aiutarci a sostenere le vittime di questa tragedia può fare una donazione effettuando un bonifico c/o banco popolare iban: IT20V0503456746000000199983 o con Pay Pall su: www. amurt.it dona ora
Ultimi aggiornamenti per quanto riguarda gli aiuti alle popolazioni terremotate di Turchia e Siria. Cominciamo col dire che è stato per ora vietato l’accesso in Siria per prestare soccorso e non è per nulla facile operare in Turchia dove il governo pone severe norme a rispettare.
Le squadre di soccorso di Amurt sono comunque all’opera in Turchia, davanti a loro uno scenario apocalittico con il terremoto che ha colpito una regione vasta quanto la Francia mettendo in ginocchio 10 grandi città per circa 11 milioni di abitanti, c’è sicuramente da rimboccarsi le maniche.
Il nostro campo base è in via di allestimento ad Adana dove si sono radunati circa 3 milioni di profughi, la squadra è per ora composta da 15 persone fra cui interpreti e psicologi ma il numero è in crescita con l’arrivo di volontari sia dall’Italia che dal Libano e dalla Romania.
Sette volontari sono in partenza dalla Sicilia con beni di prima necessità, coperte, cibo, vestiti pesanti da distribuire alla popolazione infreddolita, su apposita richiesta Amurt Italia ha acquistato dei gruppi elettrogeni da recapitare in zone rimaste scoperte di corrente elettrica come in un villaggio a 30 km di distanza da Adana di 500 anime dove attualmente si sono assiepati 2000 profughi alloggiati ahimè nelle serre abitualmente usate per la coltivazione degli ortaggi senza acqua corrente nè riscaldamento.
Gli psicologi di Amurt in attesa dei necessari permessi stanno creando e formando una rete di collaboratori coinvolgendo professionisti locali per poi iniziare il lavoro di supporto psicologico ai bambini orfani ospitati per ora all’ospedale di Adana.
Stiamo valutando l’ipotesi di acquistare o di riuscire ad ottenere un centinaio di tende per allestire al meglio l’accoglienza e la distribuzione degli aiuti che entrerà a pieno regime fra qualche giorno.
Continua la raccolta fondi, chi volesse aiutarci a sostenere le vittime di questa tragedia può fare una donazione effettuando un bonifico c/o banco popolare iban: IT20V0503456746000000199983 o con Pay Pall su: www. amurt.it dona ora.
Paolo Bocchi – Amurt Italia