Viadana, area verde e commercio a
Cavallara, Adriano Saccani interroga

Come si consolida il commercio con un’area verde e una pensilina a Cavallara? Quale è stata la visione di ripresa delle economie locali che è sottesa alprogetto? Perché abbattere il vecchio edificio scolastico invece di pensare a un qualche progetto di recupero funzionale a favore della comunità? E, ancora, quell’investimento (300 mila euro) è stato fatto in accordo con le associazioni di categoria? Non sarebbe stato più utile investire quei soldi realmente sul commercio in affanno? A tutte queste domande, e ad altre, chiede risposta il consigliere d’opposizione di Uniti per Viadana Adriano Saccani, che ha presentato un’interrogazione che dovrà essere discussa nel prossimo consiglio comunale di Viadana

“Viste – si legge nel testo dell’interrogazione – le dichiarazioni del Vicesindaco Alessandro Cavallari e la delibera di giunta dello scorso dicembre, relativa al progetto denominato “rigenerazione urbana delle frazioni nord”, che mira all’abbattimento delle ex scuole di Cavallara e Cizzolo per la creazione di una piccola area verde con pensilina annessa e/o di un parcheggio come lista “Uniti per Viadana” riteniamo opportuno presentare questa interrogazione con premessa.

Considerato che il finanziamento regionale relativo a detto progetto (circa 300 mila €, con una parte di cofinanziamento dell’amministrazione comunale) è stato stanziato con l’intento di “promuovere e consolidare il commercio, con la ripresa delle economie locali dei distretti del commercio, sostenendo sia gli interventi diretti o interventi di qualificazione”;

Considerato che dal piano delle opere (la cui creazione si è ormai persa nella notte dei tempi, con inevitabile conseguenza della sua perdita di efficacia) è stata definitivamente stralciata la strada comunale detta “bretellina”, così come, al contempo, del ponte provvisorio sul canale Ceriana Bailey si è in attesa degli eventi da parte di Provincia e Comune; questione, quest’ultima, di particolare rilevanza, visti gli innumerevoli problemi che affliggono la viabilità delle strade viadanesi; ciò significa che serve una seria volontà di affrontare il problema per risolverlo davvero, e non con le solite vuote promesse dell’assessore che tendono esclusivamente a rimandare all’infinito la soluzione, tentando di mascherare l’incapacità operativa degli amministratori locali;

Considerato che come lista “Uniti per Viadana” non siamo contrari alla creazione di un’area verde a Cavallara, mentre invece non ci riteniamo favorevoli all’abbattimento dell’ex edificio scolastico (innumerevoli sarebbero i modi per il suo riutilizzo a beneficio della comunità; e un amministratore che conosce bene il territorio, non farebbe fatica a trovarli. La storia ci insegna che solo i barbari radono al suolo!);

Considerato che questo finanziamento destinato al commercio locale viadanese è abbastanza cospicuo;

CHIEDO AL SINDACO e/o ALL’ASSESSORE COMPETENTE

• Sono stati informati i commercianti viadanesi, direttamente o attraverso le loro associazioni di categoria, dell’intenzione destinare il finanziamento regionale a questi progetti anziché utilizzarli direttamente sul commercio?
• Il distretto del commercio è stato coinvolto nella progettazione o illustrazione di questi progetti?
• Si è pensato di utilizzare questi fondi con interventi mirati più diretti ai commercianti e non con questo discutibile tipo di progettazione?
• La nostra proposta è quella di indire e tenere una riunione con i commercianti viadanesi e con i loro rappresentanti per illustrare gli eventuali benefici che la loro categoria ne ricaverebbe con la creazione di queste aree verde e/o parcheggi nelle frazioni interessate“.

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