Cronaca

Zaffanella e Bini: "Viadana, taglio
scuolabus, scelta inaccettabile"

Il paradosso di questa decisione del duo Cavatorta-Bacchi è che, cancellando lo scuolabus per Dosolo, sconfessano una delibera presa dall’Amministrazione precedente e a firma dell’attuale Vice Sindaco Cavallari

Le 30 famiglie che da Viadana portano i loro figli a Dosolo a scuola, devono poter continuare a farlo e l’Amministrazione Viadanese deve fare in modo di favorire le scelte delle famiglie. Durissima presa di posizione del PD Viadanese per bocca di Stefano Bini, segretario e Fabrizia Zaffanella, capogruppo di opposizione in Consiglio Comunale.

Inaccettabile – spiegano – tagliare il servizio ScuolaBus per gli studenti del Comune di Viadana che frequentano legittimamente le Scuole Medie di Dosolo. Paradossale che il Sindaco Cavatorta e l’Assessore Bacchi cancellino un servizio che fu istituito dall’attuale Vice Sindaco Cavallari.

Non è mettendo in difficoltà 30 famiglie tagliando loro i servizi e obbligarle a rientrare che si risolvono i problemi ma è supportando i plessi e finanziando progetti educativi che le scuole del capoluogo non vengono lasciate sole.

Quanto letto nei giorni scorsi sulla stampa locale ci lascia per l’ennesima volta esterrefatti e basiti sulla gestione dei servizi scolastici da parte del Sindaco Cavatorta e dell’Assessore Bacchi che a pochi giorni dalla scadenza del 31 gennaio, che serve ai genitori per confermare l’iscrizione dei figli negli istituti scolastici, tagliando il servizio scuolabus per le scuole medie di Dosolo lascia inaccettabilmente a piedi sia realmente che in senso figurato ben 30 famiglie del Comune che amministrano imputando loro la colpa di aver legittimamente scelto negli scorsi anni per i loro figli il plesso di Dosolo.

Il paradosso di questa decisione del duo Cavatorta-Bacchi è che, cancellando lo scuolabus per Dosolo, sconfessano una delibera presa dall’Amministrazione precedente e a firma dell’attuale Vice Sindaco Cavallari.

Ci si nasconde dietro la scusa del bilancio e della mancanza dei fondi per tagliare il servizio che è sempre stato garantito quando in realtà la vera intenzione della giunta Cavatorta è evitare la fuga dai plessi del capoluogo e per fare questo si abbandonano a loro stesse 30 famiglie lasciandole in mezzo alla strada offrendo come unica soluzione quella di frequentare le scuole di Viadana, pur sapendo, come sottolineato dai genitori che i programmi didattici sarebbero differenti.

Non è con queste politiche e queste imposizioni che si risolvono i problemi di Viadana, fare in questo modo è solo cercare di mettere la polvere sotto il tappeto, mentre in realtà bisognerebbe non lasciare soli e supportare i plessi del capoluogo investendo maggiormente in progetti educativi.

Bene hanno fatto le famiglie ha coinvolgere, nel cercare di sbloccare la situazione, le amministrazioni comunali anche di Dosolo e Pomponesco essendo l’istituto del comprensorio, ma per noi rimane imperativo che il Sindaco di Viadana risolva urgentemente il problema che ha creato e torni sui suoi passi non cancellando il servizio scuolabus per questi genitori che ne hanno pieno diritto. Non vorremmo che per l’ennesima volta un sindaco di un altro comune debba intervenire per risolvere il problema ai cittadini Viadanesi“.

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