Storia alternativa: la dr.ssa Bianco nelle
scuole di Dosolo Pomponesco Viadana
Si è trattato di una lezione di storia alternativa, contestualizzata e ricca di significati, che ha toccato l’intelletto e le corde dei nostri cuori e promosso emozioni e riflessioni
“La Shoah è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria” (Primo Levi). Questa la prima lezione di storia che i ragazzi del laboratorio teatrale, insieme al coro della scuola secondaria di Dosolo, hanno trasmesso ai loro compagni presenti alla rappresentazione de “L’Ultimo testimone” e agli ospiti speciali della prima rappresentazione del recital: la dr.ssa Bianco Filomena, il Presidente della Provincia Carlo Bottani, il Sindaco di Dosolo, Pietro Bortolotti, e l’Assessore alla scuola, Nicoli Rossano.
Si è trattato di una lezione di storia alternativa, contestualizzata e ricca di significati, che ha toccato l’intelletto e le corde dei nostri cuori e promosso emozioni e riflessioni. I ragazzi del laboratorio teatrale insieme al coro, guidati dalla sapiente regia della ex docente Carrara Rita, coadiuvata dai docenti Marino Cavalca e Paolo Angeli, ci hanno tenuto con il fiato sospeso fino alla fine della performance, mantenendo costante l’attenzione e la commozione di tutto il pubblico presente.
Hanno fatto parlare l’ultimo “testimone dell’olocausto”, il “violino della shoah”, appartenuto ad una ragazza ebrea deportata ad Auschwitz, che lo aveva miracolosamente portato con sé e che si è miracolosamente salvato, forse, per portarci l’ultimo messaggio di speranza che il fratello della proprietaria aveva nascosto nella cassa del violino, ora custodito nel museo del violino di Cremona. “La musica ci rende liberi”. Questa la seconda grande lezione.
Con “la pelle d’oca” e i brividi lungo la schiena, attraverso la colonna sonora del recital e i brani interpretati dal coro e da tre giovanissime soliste, il professor Cavalca Marino insieme al prof. Angeli Paolo (curatore dello scenario) ci hanno fatto comprendere quanto sia importante curare la passione per l’arte, la musica, la pittura per sopravvivere alle brutture delle guerre e prevalere sulle violenze di cui l’uomo, nel tempo, si è macchiato.
La Dirigente Bianco Filomena si è congratulata con i ragazzi e i loro educatori per la lezione ricevuta e per le emozioni trasmesse. Il Presidente della Provincia, Carlo Bottani, ha invitato i ragazzi a valorizzare la scuola e quanto può loro offrire. La dr.ssa Sogliani Sandra, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Dosolo Pomponesco Viadana, ha evidenziato come la valorizzazione di tutti i talenti artistici sia un aspetto importante dell’offerta formativa dell’IC. Ha sottolineato come l’organizzazione del tempo prolungato (presente nel modello di scuola secondaria di 1° grado dell’Istituto), collocando gli apprendimenti in contesti significativi e motivanti, permetta agli alunni di vivere la scuola come un luogo in cui i saperi, sia teorici che pratici, concorrono alla valorizzazione di ogni singolo individuo, delle sue vocazioni e dei suoi talenti.
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