Codogno 2023, Andrea Devicenzi
testimonial Avis racconta l'Islanda

Torna in città il campione paralimpico Andrea DeVicenzi, testimonial di Avis Comunale Codogno, per la giornata di oggi, sabato 21 gennaio. L’atleta verrà insignito dal Sindaco Francesco Passerini del titolo di “Ambasciatore di Codogno 2023”, per il suo impegno a favore della donazione: “Ringrazio l’Avis Comunale di Codogno, che nel contesto di Codogno 2023, ha deciso in supporto alla pratica virtuosa della donazione del sangue, che tutti sosteniamo, di scegliere Andrea Devicenzi come emblema”.

“La nostra sezione è la terza nata in Italia – ricorda il presidente dell’Avis codognsese Enrico Baroni – e l’evento di Devicenzi segue l’onda delle iniziative promosse nel 2022 per l’anno del 90° della nostra fondazione. Devicenzi ha avuto bisogno della donazione e ora siamo felicissimi che lui si metta al servizio della causa: attraverso questi eventi cerchiamo di sensibilizzare le persone e di far capire quanto sia prezioso il loro aiuto. Il sangue in laboratorio purtroppo non esiste, e donare è fondamentale. Per noi vedere felici quanti hanno bisogno è la nostra più grande ricompensa”.

Dopo la tappa di anteprima dello scorso novembre Devicenzi replica l’evento con la presentazione del docufilm della sua impresa “La mia Islanda su di un pedale”, 2100 km in solitaria pedalando con una sola gamba (all’età di 17 anni ha subito l’amputazione dall’arto sinistro a seguito di un incidente stradale), lungo un percorso tra ghiacciai e guyser. La sua storia inoltre è racchiusa anche in un libro. “Sono stati 2100 chilometri molto complessi ma affascinanti, in un paese imprevedibile – spiega Devicenzi -. Una metafora di vita, perché da un secondo all’altro possono cambiare tante cose, e io lo so bene, e t’insegna a guardare i limiti con occhi diversi”.

La giornata si svolgerà alla sala Cabrini della RSA di Via Carducci 50, con una mostra fotografica aperta dalle 15:30 alle 19:00, il racconto di Devicenzi con la proiezione del docufilm alle 17:00 e alle 17:30 la presentazione del libro.

“E’ un onore per noi ospitare di nuovo a Codogno Andrea – conclude il sindaco – dopo il successo di pubblico dello scorso 5 novembre: un uomo in grado di compiere grandi imprese, non per velleità, ma per scoprire più a fondo il “sé” e che ci fa capire la forza che ognuno di noi può mettere in campo soprattutto nei momenti più bui. E questo insegnamento deve essere da guida e da esempio anche nei confronti di quanti hanno bisogno di noi, proprio come la missione di AVIS e dell’importanza della donazione”.

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