Don Claudio Rubagotti in Togo
all’ordinazione di Moïse Touho
Anche in questa occasione è stata espressa la riconoscenza di mons. Moïse Touho alla Diocesi di Cremona e al Seminario, sottolineata anche alla piccola delegazione cremonese presente
Oltre 5mila persone hanno preso parte sabato 7 gennaio ad Atakpamé, in Togo, all’ordinazione episcopale di mons. Moïse Touho, don Mosè come tutti lo ricordano a Cremona dove studiò in Seminario tra il 1987 e il 1992. Dopo l’ordinazione diaconale conferita il 9 novembre 1991 dal vescovo Enrico Assi, fu ordinato sacerdote (con il vescovo ausiliare di Brescia Mario Olmi a sostituire il vescovo Assi dopo il malore) nella Cattedrale di Cremona il 27 giugno 1992 insieme ad altri due togolesi (don Anselmo Awlime e don Onorato Melessoussou) e don Claudio Rubagotti. Proprio il parroco di Casalmaggiore non ha voluto mancare all’importante giornata, volando in Africa insieme a don Enrico Trevisi, allora vicerettore del Seminario di Cremona.
Mons. Moïse Touho, originario della diocesi di Atakpamé, ne è diventato vescovo dopo la nomina di Papa Francesco del 26 ottobre scorso.
La Messa di ordinazione si è svolta nella piazza a fianco della Cattedrale di Atakpamé, intitolata a Nostra signora della Trinità. Una celebrazione durata più di quattro ore tra preghiera, canti e danze. Oltre una decina i vescovi presenti, quelli del Togo e di altri Paesi vicini. Tantissimi i sacerdoti e davvero grande la partecipazione del popolo di Dio.
Nell’omelia il metropolita, l’arcivescovo di Lomé mons. Nicodemo Anani Barrigah-Benissan (consacrante principale), che fu vescovo di Atakpamé e negli ultimi anni ne è stato amministratore apostolico, ha tracciato il profilo di pastore e vescovo proprio dal nome Mosè, rifacendosi alle caratteristiche del patriarca biblico, sottolineando in particolare il suo parlare faccia a faccia con Dio e il suo essere intercessore; ma anche ricordando il bastone con il quale aprì le acque del Mar Rosso, fece scaturire l’acqua e incoraggiò il popolo.
Anche in questa occasione è stata espressa la riconoscenza di mons. Moïse Touho alla Diocesi di Cremona e al Seminario, sottolineata anche alla piccola delegazione cremonese presente.
Mons. Touho è il quinto vescovo di Atakpamé, diocesi nata nel 1887 e che conta una popolazione cattolica di circa 34mila persone. I sacerdoti sono 159 (diversi sono fidei donum in altri Paesi africani o in Europa); i seminaristi sono 104. Le parrocchie sul territorio diocesano sono 41, cui sono da aggiungere altre 12 comunità quasi parrocchie. Come quella, intitolata a sant’Omobono, visitata dalla delegazione cremonese: già da due anni vi si celebra in una prima struttura costruita anche grazie alle donazioni giunte dall’Italia.
Profilo del vescovo Moïse Touho – Mons. Moïse Touho è nato il 31 dicembre 1963 a Tomégbé, ha studiato nel Seminario Maggiore di Saint-Gall dia Ouidah (Benin) e successivamente in quello di Cremona.
Conclusi gli studi teologici è stato ordinazione diacono il 9 novembre 1991 dal vescovo Enrico Assi nella Cattedrale di Cremona, dove il 27 giugno 1992 divenne sacerdote insieme ad altri due confratelli togolesi (don Anselmo Awlime e don Onorato Melessoussou) e il cremonese don Claudio Rubagotti.
Nei suoi anni di ministero ha svolto i seguenti incarichi: vicario parrocchiale a Blitta (1992-1993); parroco a Kpékplémé (1993-1994); segretario particolare dell’amministratore apostolico di Atakpamé mons. Julien Kouto (1994-1995); parroco di Blitta (1995-1998).
Dal 1998 al 2000 è tornato nuovamente in Italia, a Roma, dove presso la Pontificia facoltà teologica Teresianum ha ottenuto la Licenza in Teologia Spirituale.
Al rientro ad Atakpamé è stato incaricato del Centro di Spiritualità di Agbandi (2000-2002); amministratore di St. Augustin ad Agadji (2002-2017).
Dal 2017 era parroco di St. François-Xavier a Badou, membro del Consiglio presbiterale e Vicario foraneo. Il 26 ottobre 2022 Papa Francesco l’ha scelto come vescovo di Atakpamé, dove è stato ordinato e si è insediato il 7 gennaio 2023.
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