Leonardo, Michelangelo, Villa Medici
palcoscenico di un duello letterario
È stato un altro piacevole pomeriggio dedicato alla letteratura contemporanea connessa alla storia plurisecolare di Villa Medici del Vascello, che ha coinvolto e appassionato i partecipanti quali, al termine della rappresentazione, non si sono lasciati fuggire l’occasione di una dedica personale sul libro.
Domenica 18 dicembre nella splendida cornice di Villa Medici del Vascello di San Giovanni in Croce si è tenuta la presentazione drammatizzata del libro “L’ingegno e le tenebre” di Roberto Mercadini, organizzata dall’amministrazione comunale.
L’autore ha condotto in modo brillante il pubblico con un monologo che è stato un vero e proprio viaggio nel Rinascimento italiano, popolato da artisti strepitosi, contesse guerriere e frati ribelli. Un viaggio a cui hanno partecipato due giganti della storia dell’arte destinati a odiarsi per tutta la vita, Leonardo e Michelangelo, la cui rivalità accompagna il lettore lungo il racconto del libro.
“Entrambi toscani, geniali e precoci, non potrebbero essere più distanti – racconta Mercadini – Michelangelo è capriccioso, perfezionista, trasandato nei modi ma determinato a farsi strada a colpi di scalpello; Leonardo è un uomo dai contorni sfumati, elegantissimo, non rispetta mai una consegna e, tra le tante mansioni, finisce persino a fare il musicista di corte. Perché questa è una storia con tappe straordinarie e inaspettate, tra buie botteghe d’arte e cappelle che esplodono di colore. Un’epoca in cui, come nelle vite di Leonardo e Michelangelo, non ci sono confini tra le luci e le ombre: l’ingegno di un artista convive sempre con le tenebre dell’ossessione”.
È stato un altro piacevole pomeriggio dedicato alla letteratura contemporanea connessa alla storia plurisecolare di Villa Medici del Vascello, che ha coinvolto e appassionato i partecipanti quali, al termine della rappresentazione, non si sono lasciati fuggire l’occasione di una dedica personale sul libro.
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