Croce Rossa, sold out l'incontro sul
diabete di giovedì: 60 partecipanti
"Siamo spiacenti, ma dobbiamo comunicare che non c'è più spazio per il convegno di giovedì - ci informano dalla segreteria di croce Rossa - e non potremo accogliere altri"
Una notizia cattiva e buona allo stesso tempo. Cattiva perché non ci sono più posti disponibili per il convegno di giovedì 24 Vincere il Diabete ai blocchi di partenza, organizzato da Croce Rossa Italiana Comitato di Casalmaggiore in collaborazione con Synlab. Buona perché comunque, 60 persone prenotate ed altre a cui giocoforza si è dovuto dire di no sono un ottimo biglietto da visita per la bontà di un percorso che, insieme a tutto il resto che gravita nella nuova sede, si è deciso di intraprendere.
“Siamo spiacenti, ma dobbiamo comunicare che non c’è più spazio per il convegno di giovedì – ci informano dalla segreteria di croce Rossa – e non potremo accogliere altri. Abbiamo deciso di fermarci a 60, per questioni di sicurezza e perché quelli sono i posti a sedere della sala conferenze. E’ giusto che a chi viene sia garantito il massimo comfort”.
Al tavolo dei relatori vi saranno il dott. Antonio Cuzzoli – Endocrinologo, Ematologo e Diabetologo, Centro Medico Umanità e il dott. Cosimo Ottomano – CLMO Chief Laboratory Medical Officer, SYNLAB Italia. L’incontro sarà aperto dal saluto del presidente di Croce Rossa Casalmaggiore, Rino Berardi. All’incontro dovrebbe partecipare anche il dottor Claudio Malavasi, dirigente nazionale ESACRI e profondo estimatore del lavoro del casalasco.
Nel corso della serata si parlerà del diabete partendo dalle cause che lo determinano e delle terapie possibili. Si tratta di una malattia complessa in quanto i fattori determinanti possono essere molteplici e interessare diverse età della vita, la terapia varia moltissimo, tanto che in alcuni casi è sufficiente una dieta più o meno severa, mentre in altri è necessario ricorrere a diverse tipologie di insulina nell’arco delle 24 ore. Se nelle forme che nascono in modo subdolo e progrediscono lentamente, la malattia si manifesta quando è ormai troppo tardi per rimediare ai danni arrecati, in molti altri casi ci sono validi espedienti che permettono di allontanare il rischio di malattia e altri accorgimenti che consentono di tenere a bada per anni la patologia quando ha un esordio più benevolo. Lo scopo dell’incontro è quello di condividere le migliori strategie difensive contro questa patologia così invalidante, orientando la platea tra condizionamenti genetici e stili di vita (alimentazione, attività fisica, sonno, stress, etc.) anche grazie alla guida preziosa di voci autorevoli nella gestione della malattia e nell’educazione terapeutica del paziente diabetico.
Altra importante cosa da dire sul convegno è che tutti i materiali saranno immediatamente a disposizione e scaricabili dai partecipanti tramite wireless. Al termine del convegno la Croce Rossa offrirà un piccolo rinfresco. Vista la bontà, e la richiesta di partecipazione all’iniziativa – fanno sapere dalla segreteria – ne saranno programmate altre. Lo spazio c’è, la possibilità di chiamare a relazionare ottimi specialisti pure e c’è pure la volontà da parte del Comitato Casalasco di Croce Rossa di fungere da riferimento anche nell’ambito dell’informazione medico scientifica.
N.C.