Cronaca

Gazzuolo, la Casa di Riposo Caracci
compie 100 anni: 2 momenti di festa

L'Ospedale aprì con Regio Decreto il 7 marzo 1912 ma l'opposizione degli eredi Perdomini contro la Congregazione di Carità fece si che l'inaugurazione vera e propria avvenne per effetto della sentenza del 1 giugno 1922 da parte del Tribunale di Torino

A volte le ricorrenze e i momenti di valore storico rischiano di passare sotto silenzio. E’ quello che stava per accadere alla Casa di Riposo Conte Caracci di Gazzuolo, che proprio in questi giorni si accorge del diritto di fregiarsi del titolo di Istituto centenario.

Per fortuna anche nei piccoli centri del territorio esistono personaggi con il pallino per la ricerca storica consentendo cosi allo studioso locale Arcadio Salvaterra di giungere all’importante risultato.

La costituzione dell’Ospedale Civico trae origine dal disposto testamentario della defunta Perdomini Cesira vedova Caracci avvenuta II 26 febbraio 1906. Nel documento originale, venuto alla luce in questi giorni, si legge che il Palazzo residenziale e la tenuta Battistina di 110 biolche viadanesi situata a Sabbioneta più la rendita di un altro fondo verranno destinate alla cura e al mantenimento (nel limite dei propri mezzi) degli infermi poveri di ambo i sessi.

L’Ospedale aprì con Regio Decreto il 7 marzo 1912 ma l’opposizione degli eredi Perdomini contro la Congregazione di Carità fece si che l’inaugurazione vera e propria avvenne per effetto della sentenza del 1 giugno 1922 da parte del Tribunale di Torino. Un secolo di vita di questa Casa di Riposo che la presidente Mariangela Novellini ha voluto trasformare in un evento da festeggiare in maniera importante suddividendolo un due distinti momenti.

Il primo per sabato 19 novembre presso il Centro sociale Il Divertimento. Qui alle 9.30 interverrà per i saluti il sindaco di Gazzuolo Andrea Minari con il presidente della Provincia mantovana Carlo Bottani. Seguiranno gli interventi della on. Antonella Forattini e della consiliera regionale Alessandra Cappellari. L’invito alla partecipazione è stato esteso anche alla senatrice Paola Mancini e all’onorevole Bruno Tabacci. Parleranno poi Andrea Flisi, tecnico incaricato per il sismabonus ed ecobonus e Adriano Robazzi presidente provinciale Uneba oltre ovviamente alla presidente del Caracci Mariangela Novellini.

La seconda parte dei festeggiamenti avverrà sabato 3 dicembre alle 16.30 nella chiesa Santa Maria Nascente con l’esibizione della Banda musicale Luigi Bergamaschi di Belforte e la Messa officiata da Monsignor Antonio Napolioni Vescovo della Diocesi di Cremona. Due momenti importanti per ricordare un altrettanto fondamentale evento come la creazione cento anni fa, di una Casa di Riposo eretta grazie alla generosità della famiglia Caracci/Perdomini di Gazzuolo.

Un compleanno centenario scoperto quasi per caso da festeggiare degnamente attraverso le iniziative programmate.

Ros Pis

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