Aragona, nuove strumentazioni
con Gal Terre del Po e Abstract

Nuove strumentazioni all’avanguardia per l’ospedale Aragona di San Giovanni in Croce, che fa capo dal 2004 all’omonima Fondazione, e che fa riferimento ai comuni di Martignana di Po, San Giovanni in Croce e Castedidone, diretta da Cinzia Gotti per la parte amministrativa e da Laura Sanfelici per quella invece sanitaria.

Un momento importante in un periodo in cui la sanità è spesso in sofferenza, anche dopo l’ondata pandemica e una inaugurazione infatti significativa, e per questo celebrata alla presenza, oltre che dei rappresentanti delle tre amministrazioni comunali, ovvero i sindaci Pierguido Asinari per San Giovanni, Pierromeo Vaccari per Casteldidone e il vice Fabio Piedi per Martignana, anche del presidente della Provincia di Cremona Paolo Mirko Signoroni e del dottor Vincenzo Basile per l’ATS Valpadana. Presente naturalmente anche il Consiglio della Fondazione, con la presidente Luigia Marchini, nominata da Martignana, il vice Luca Molteni, scelto da Casteldidone, e il consigliere Lucio Attolini per San Giovanni in Croce. Le strutture sono anche state benedette con una preghiera che ha coinvolto tutti i presenti.

Grazie al Gal Terre del Po, presente col presidente Francesco Meneghetti, e con la collaborazione della dottoressa Lara Cavalli di Abstract di Casalmaggiore,  nell’ambito del Programma Sviluppo Rurale 2014-2020, i finanziamenti per un totale di oltre 230mila euro hanno consentito di installare una apparecchiatura radiologica digitalizzata e in aggiunta portatile per poter eseguire i raggi x direttamente dal letto del paziente e lettini bobath, cicloergometri, pedana isoinerziale e pedana baropodometrica per la fisioterapia. E’ in corso ora il Progetto di sostituzione del sistema luci di emergenza, sempre grazie ai contributi del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.

G.G. (video Alessandro Osti)