Cronaca

Andrea Devicenzi parte da Codogno
città simbolo: ecco la sua Islanda

"Mi è sembrato il posto ideale per partire e lanciare un bel messaggio di ripartenza. Ok le difficoltà, ok a tutto quello che può accadere, adesso riprendiamo un po' di forza, acquisiamo nuovi stimoli e ripartiamo"

Codogno, comune europeo dello sport 2023 celebra Andrea Devicenzi e le sue imprese. E’ proprio il comune simbolo dell’inizio della pandemia nel 2019 che l’atleta di Martignana Po ha scelto per la prima assoluta della proiezione del suo docufilm, la presentazione del libro e l’inaugurazione della mostra fotografica La mia Islanda su di un pedale, in programma sabato 5 novembre.

“E’ il primo di cinque progetti – spiega Andrea Devicenzi – che mi porteranno un po’ in giro per il mondo con date ancora da definire. Devo ringraziare tutta la squadra perch* siamo ritornati il primo agosto e in pochissimo tempo abbiamo fatto un lavoro straordinario come libro e come film. Ringrazio il sindaco di Codogno per questa prima presentazione. Codogno è una città che tutti ricordiamo, ed ero passato molto vicino a qui nel 2020, nell’anno della via Postumia, quando avevo voluto attraversare questa zona  colpita dalla pandemia e mi è sembrato il posto ideale per partire e lanciare un bel messaggio di ripartenza. Ok le difficoltà, ok a tutto quello che può accadere, adesso riprendiamo un po’ di forza, acquisiamo nuovi stimoli e ripartiamo”.

In occasione della conferenza stampa di presentazione Andrea ha donato la seconda maglia della spedizione in Islanda (la prima è al museo del Ghisallo insieme a quelle dei più grandi atleti del ciclismo) al primo cittadino di Codogno Francesco Passerini.

Cristina Coppola

Codogno Comune Europeo dello sport 2023, si parte. E’ con grande entusiasmo che ieri mattina in Comune è stata presentata la prima delle iniziative che vedranno Codogno al centro dell’attenzione per lo sport. E si partirà subito alla grande, con l’atleta paralimpico Andrea Devicenzi. E’ stato lui il protagonista della conferenza stampa durante la quale sono intervenuti il sindaco Francesco Passerini ed il consigliere con delega allo Sport Luigi Bassi. “E’ davvero un orgoglio – ha sottolineato il sindaco – aprire Codogno Comune Europeo 2023 con un personaggio come Andrea Devicenzi che sabato 5 novembre ci racconterà la sua impresa appena conclusa in Islanda. Durante l’estate ha percorso 2200 chilometri, da Reykjavik a Reykjavik in bicicletta, completando l’intero perimetro dell’isola. Avremo la mattina qui in Comune l’inaugurazione di una mostra fotografica, e al pomeriggio la presentazione del docufilm e del libro. Invitiamo tutti a partecipare”. “Un ringraziamento particolare all’Amministrazione comunale -ha osservato Devicenzi – che tramite Stefania Berlendis, della Commissione Tecnica -Codogno Comune Europeo dello Sport 2023-, mi ha coinvolto ed ha voluto che il progetto Islanda aprisse la serie di iniziative per Codogno Comune Europeo dello Sport. L’avventura in Islanda è stata fantastica e intensa, e la racconteremo attraverso la mostra fotografica, realizzata anche con immagini di Andrea Baglio, con la prima del film, che vedrò anche io per la prima volta, e con il libro. Mi sento di ringraziare tutti gli sponsor che mi hanno sostenuto in questa sfida ed in particolare Pomi, Progetti del Cuore e Quixa”. Il consigliere con delega allo Sport Luigi Bassi ha osservato: “Siamo davvero contenti di avere qui con noi Andrea ad inaugurare gli eventi per Codogno Comune Europeo dello Sport”. Al termine della conferenza stampa una bella sorpresa per il sindaco di Codogno. Andrea Devicenzi ha infatti voluto donargli una delle tre maglie da lui utilizzate in Islanda. Delle tre, una e tenuta da Devicenzi stesso, una lo scorso 20 ottobre è stata donata al mitico museo del ciclismo del Ghisallo e e la terza, da oggi, sarà a Codogno in Comune.

 

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