Festa dei nonni al Busi, al
suono della fisarmonica
Dopo il giro per i reparti il corteo musicale si è fermato nel salone Marinai d'Italia dove alcuni parenti degli ospiti, trascinati dalla musica, si sono lasciati andare in un bellissimo valzer che ha incantato e sorpreso tutti
Hanno fatto festa gli ospiti della Fondazione Busi. Grazie all’intraprendenza degli animatori e ad una ricorrenza, la Festa dei Nonni, da onorare e da rispettare. Ad allietare il pomeriggio del 2 ottobre un simpatico carosello ha attraversato i reparti della struttura casalasca capitanato da Sergio, bravissimo quanto raro fisarmonicista. Le canzoni, quelle di un tempo, comuni alle orecchie di chi le ha ascoltate e gradite: Marina, ‘O surdato ‘nnammurato, Campagnola bella, Romagna mia, Parlami d’amore, Mamma e tante altre che hanno rievocato splendidi ricordi del passato suscitando grande commozione. Dopo il giro per i reparti il corteo musicale si è fermato nel salone Marinai d’Italia dove alcuni parenti degli ospiti, trascinati dalla musica, si sono lasciati andare in un bellissimo valzer che ha incantato e sorpreso tutti. Potere della musica che ha consentito a tutti di passare qualche ora in assoluta serenità e piacevolezza.
N.C.