Giornate Europee del Patrimonio:
tanto pubblico a San Matteo
La partecipazione all’evento è stata numerosa in entrambe le giornate. In molti sono arrivati anche da lontano per approfittare di questa interessante opportunità. I numeri, ma ancora di più l’attenzione e l’interesse dimostrati nei confronti delle visite guidate, testimoniano ancora una volta e in modo chiaro le potenzialità di questi luoghi che non hanno solo una importantissima valenza socio-economica e culturale, ma possono divenire volano per l’intero territorio interessato
Nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, l’Ecomuseo Terre d’Acqua fra Oglio e Po ha aperto al pubblico la sua sede di San Matteo delle Chiaviche e, nel contempo, è stato possibile visitare il vicino impianto idrovoro, da poco rinnovato in alcune sue parti, grazie ai dipendenti del Consorzio di Bonifica Navarolo che, per l’occasione, hanno vestito i panni delle guide.
La partecipazione all’evento è stata numerosa in entrambe le giornate. In molti sono arrivati anche da lontano per approfittare di questa interessante opportunità. I numeri, ma ancora di più l’attenzione e l’interesse dimostrati nei confronti delle visite guidate, testimoniano ancora una volta e in modo chiaro le potenzialità di questi luoghi che non hanno solo una importantissima valenza socio-economica e culturale, ma possono divenire volano per l’intero territorio interessato.
L’Ecomuseo ringrazia la prof.ssa Mara Saccani, la dott.ssa Mariella Gorla, il prof. Giorgio Milanesi e gli artisti che hanno portato lo spettacolo “Musica e parole d’acqua” all’interno di questa “cattedrale della cultura”.
Grande partecipazione c’è stata anche presso il Museo Civico “A. Parazzi” di Viadana dove, oltre all’apertura straordinaria, le dott.sse Manuela Amadasi e Ilaria Saviola hanno dilettato bambini e genitori con il laboratorio “Il museo che piantava alberi”.
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