Festa dei pensionati di Coldiretti
Lombardia, pronti a ripartire
La Festa Regionale del Pensionato – evidenzia Coldiretti Cremona – è stata occasione per ribadire la vitalità dei senior Coldiretti, il desiderio condiviso di ripartire con nuove attività, con impegno e rinnovato entusiasmo.
E’ tornato l’appuntamento con la Festa regionale dei Senior di Coldiretti Lombardia, dopo due anni di stop imposto dalla pandemia. L’evento che tradizionalmente riunisce i pensionati di tutte le province lombarde è ripartito oggi da Bergamo, dalla città alta. Era presente una delegazione dei senior di Coldiretti Cremona.
La giornata si è aperta con la visita guidata alle bellezze racchiuse tra le antiche mura venete patrimonio Unesco. Alle ore 11 i pensionati si sono raccolti in Duomo, per la Santa Messa celebrata dal Parroco don Fabio Zucchelli e dal Consigliere ecclesiastico don Claudio Vezzoli, che ha festeggiato con tutti i pensionati i 40 anni di sacerdozio. All’offertorio ogni provincia ha portato all’altare un cesto con i prodotti agricoli del proprio territorio. E’ seguito il pranzo, nel segno della convivialità e dei sapori tipici.
La Festa Regionale del Pensionato – evidenzia Coldiretti Cremona – è stata occasione per ribadire la vitalità dei senior Coldiretti, il desiderio condiviso di ripartire con nuove attività, con impegno e rinnovato entusiasmo.
La giornata ha inoltre offerto l’opportunità di approfondire alcuni temi di grande attualità. Il presidente nazionale dell’Associazione Pensionati Coldiretti, Giorgio Grenzi, ha posto l’accento sulla situazione sociosanitaria, evidenziano l’importanza di saper cogliere le opportunità previste dal PNRR. Ha inoltre richiamato il grave problema della siccità, che sta investendo le campagna di tutta Italia. “Da nord al sud – ha detto – la scarsità delle risorse idriche sta mettendo in ginocchio gli agricoltori, ci auguriamo non solo che piova presto, ma anche che vengano adottate soluzioni che possano attenuare il problema”.
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