Cronaca

Bozzolo e Viadana, ordinanza dei
Primi Cittadini, acqua razionata

Il sindaco Giuseppe Torchio e la sua giunta hanno imposto limitazioni all'utilizzo dell'acqua. No a lavaggi di piazzali ed auto, no allo spreco nelle irrigazioni. Le sanzioni, per i trasgressori, sono pesanti

Sono sempre di più i comuni che scelgono, con ordinanza, di razionare l’utilizzo dell’acqua in questa crisi idrica eccezionale. Dopo i comuni del parmense (Sorbolo Mezzani, Sissa Trecasali, Fidenza e Colorno), del vicino reggiano (Guastalla) e l’invito di Martignana Po ad un utilizzo più consapevole dell’acqua, è il turno di Bozzolo e Viadana. Il sindaco Giuseppe Torchio, il primo cittadino di Viadana Nicola Cavatorta e hanno imposto limitazioni all’utilizzo dell’acqua. No a lavaggi di piazzali ed auto, no allo spreco nelle irrigazioni. Le sanzioni, per i trasgressori, sono pesanti. Sotto il testo dell’ordinanza del Comune di Bozzolo. Nelle immagini successive, l’ordinanza del comune di Viadana.

COMUNE DI BOZZOLO – ORDINANZA N. 27 DEL 27/06/2022

OGGETTO: RISPARMIO IDRICO E LIMITAZIONI PER L’UTILIZZO DELL’ACQUA POTABILE

IL SINDACO VISTI: −Il D. Lgs. 152/06 “Norme in materia ambientale” ed in particolare l’articolo 98 che prevede che “coloro che gestiscono o utilizzano la risorsa idrica adottano le misure necessarie all’eliminazione degli sprechi (ed alla riduzione dei consumi)”; Il DPCM 04.06.1996 “Disposizioni n materia di risorse idriche” e nello specifico il punto 8.2.10 che prevede in caso di prevista scarsità di risorse idriche, l’adozione di misure volte al risparmio ed alla limitazione degli utilizzi non essenziali, nonché l’art. 50 del D.Lgs. n. 267/2000 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;

PRESO ATTO che con Decreto del Presidente della Regione Lombardia n 917, del 24.6.2022 è stato dichiarato lo stato di crisi regionale connesso al contesto di criticità idrica nel territorio regionale sino al 30 settembre 2022 (salva eventuale proroga nel caso permanga la situazione di crisi idrica) a causa della grave situazione di siccità ed il conseguente deficit idrico che sta interessando diverse aree del territorio regionale;

CONSIDERATA l’endemica carenza idrica che sta caratterizzando l’attuale periodo;

CONSIDERATO che un corretto uso delle risorse naturali è attualmente una necessità primaria e ritenendo che l’acqua, risorsa essenziale per la vita, debba essere salvaguardata da possibili sprechisoprattutto in una situazione di carenza;

SENTITA la ditta AQA S.r.l., ente gestore della pubblica rete idrica e fognatura, che ha informato della necessita di apertura permanente della fontanella idrica sita in Piazza G. Marcora, ai fini dello spurgo dell’impianto e campionamento periodico delle acque da parte di ATS;

RITENUTA necessaria l’adozione di misure di carattere straordinario ed urgente, finalizzate a razionalizzare l’utilizzo delle risorse idriche disponibili, al fine di garantire a tutti i cittadini di poter soddisfare i fabbisogni primari per usi alimentare, domestico ed igienico, vietando al contempo l’uso dell’acqua potabile per altri usi;

ORDINA Su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica che sarà comunicata con revoca della presente ordinanza, il divieto di prelievo e di consumo di acqua potabile per:

L’irrigazione ed annaffiatura di giardini e prati privati e pubblici, fatta eccezione per l’irrigazione a goccia che interessa impianti di alberi e specie arboree ed arbustive che devono essere preservati e per le altre modalità di innaffiatura delle aree verdi pubbliche e private, la cui sospensione comporti danni irreversibili alle specie arboree. In tal caso dovrà, comunque, essere ridotta al minimo possibile la frequenza dei cicli di innaffiatura;

Il lavaggio di cortili, piazzali e terrazze nelle ore diurne con la raccomandazione di ridurre tali attività e comunque effettuarle dopo il tramonto, al fine di evitare l’evapotraspirazione dell’acqua e favorire la sua raccolta nella rete fognaria;

Il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolto dagli autolavaggi;

Il riempimento e/o l’alimentazione di fontane ornamentali, vasche da giardino, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua, con l’avvertenza che può essere conservata l’acqua presente nell’invaso opportunamente trattata. Sono escluse dal presente divieto fontane naturalistiche o specchi d’acqua con la presenza di fauna e flora ittica; su istanza motivata possono essere concesse deroghe per ragioni tecnico-operative in grado di pregiudicare il futuro ripristino dell’impianto;

Tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico, se non strettamente necessari. Di dotare di rubinetto a pulsante le fontane collegate alla rete idrica disposte sul territorio comunale in aree pubbliche, a mezzo della ditta AQA Srl in qualità di ente gestore della pubblica rete idrica, fatta eccezione per quella sita in Piazza G. Marcora adibita al monitoraggio della salubrità dell’acqua e allo spurgo dell’impianto;

INVITA Altresì, tutti i cittadini ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutta la cittadinanza

AVVERTE Che fatte salve, ove applicabili, le sanzioni penali e amministrative previste dalle leggi vigenti, la violazione della presente ordinanza comporta la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 25.00 a Euro 500.00 (art. 7-bis D.Lgs 267.2000 e s.m.i.). La Polizia Locale e tutte le altre forze di polizia sono incaricate di fare osservare la presente ordinanza. INFORMA Che la presente ordinanza è immediatamente esecutiva ed è resa pubblica mediante l’affissione all’Albo Pretorio Comunale, attraverso il sito internet comunale ed i mezzi di comunicazione e di stampa.

redazione@oglioponews.it

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