Day Hospital Oglio Po,
ora il giardino si può vedere
Ognuno di questi progetti è stato finanziato in parte con bandi: rispettivamente 80mila euro dalla Fondazione Cariplo (cui si è aggiunta la corposa donazione di 80mila euro da parte del Gruppo Saviola), 125mila euro circa (a finanziare il 90% dell’importo totale) dal Gal Terre del Po e 20mila euro da Fondazione Comunitaria. GUARDA LA FOTOGALLERY E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
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Proseguono a ritmo serrato i lavori, voluti dal Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po, per la realizzazione del nuovo Day Hospital oncologico presso l’ospedale Oglio Po. Lavori che si dividono in tre progetti: il giardino (a sua volta suddiviso tra giardino interno ed esterno), le opere murarie del reparto vero e proprio e l’acquisto dei nuovi arredi.
Ognuno di questi progetti è stato finanziato in parte con bandi: rispettivamente 80mila euro dalla Fondazione Cariplo (cui si è aggiunta la corposa donazione di 80mila euro da parte del Gruppo Saviola), 125mila euro circa (a finanziare il 90% dell’importo totale) dal Gal Terre del Po e 20mila euro da Fondazione Comunitaria. A questi 300mila e oltre euro già disponibili, si sono aggiunte le donazioni fatte da cittadini e associazioni attraverso il sostegno degli Amici dell’Ospedale Oglio Po, tanto che al raggiungimento dell’importo complessivo (che è attorno ai 450mila euro) mancano poco più di 50mila euro.
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Le foto in pagina testimoniano l’avanzamento dei lavori (il cui direttore è l’ingegner Fabio Poli) in corso da parte della ditta Amadini (opere murarie) e Dellavalle Giardini (parte verde). I giardini esterni sono stati ultimati giovedì, come testimoniano le immagini delle aiuole e degli alberi. Un’altra foto testimonia lo stato dei lavori nel giardino interno, dove si notano il nuovo fondo, i contenimenti delle aiuole e i corridoi che si formano.
Poi una foto illustra la parte esterna dal reparto, con l’ampio passaggio di collegamento, e infine due immagini di interni, tra cui la sala d’attesa destinata ad ampliarsi sensibilmente. L’intenzione dei soci del Rotary, i cui responsabili seguono quotidianamente i lavori, è di poter inaugurare il nuovo reparto nel mese di luglio.
V.R.